> Ha fatto discutere la pubblicazione dello schema di modifiche al CAD
> Codice amministrazione digitale che è stato pubblicato sul sito del
> governo in formato immagine (poi corretto)
La cosa che più ha sconvolto è che è stato cambiato senza fare una consultazione
o chiedere un parere.
Dal mio personale punto di vista la modifica era dovuto in seguito
all'emendamento Quintarelli sul cambio di un articolo della
costituzione che potenziai il ruolo della PA centrale sul tema del
digitale.
> [...]
> Tra le cose che ci riguardano sembra sparisca il comma 2 e 2-bis
> dell'articolo 68 (formati aperti e cooperazione applicativa) e il
> comma 1 dell'articolo 53 (obbligo di pubblicare il catalogo dei dati
Secondo me il vero problema del CAD è che se, qualcuno lo viola, non
c'è modo di intervenire.
Levare qui commi mi sembra una sorta di alzata di bandiera bianca
davanti al problema.
Veramente triste
> Appare un passo indietro rilevante sul tema open data e anche sul
> software libero.
> Se possibile intervenite commentando sul documento condiviso.
Il documento è già stato approvato.
I commenti postumi possono sollevare un po' rumore.
Speriamo che lato intergruppo parlamentari per l'innovazione
tecnologica si riesca a fare qualcosa
http://www.parlamentari.org/A me preoccupa parecchio anche quello che è il "FOIA" italiano: tante
promesse per avere una legge che permetta a chiunque ad accedere
liberamente a dati e documenti della PA su richiesta che si è
trasformata in un poco di valido
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I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
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