Per favore, datemi una dritta.
Sicuramente c'è chi ne sa molto più di me, magari questa cosa è già passata in lista prima che mi iscrivessi. Il nuovo sistema di riferimento italiano ETRF2000 non ha un codice (http://spatialreference.org/).
Vorrei capire, in caso di dati in WGS84-UTM33 come proiettare degli shape in ETRF2000 con un GIS desktop. Ho visto sul wiki del sito Gfoss delle indicazioni di Andrea Peri per MapServer, ma non saprei nemmeno da dove cominciare. Qualcuno usa questo sistema di riferimento e mi può aiutare? Non è che poi, alla fine, si deve usare ETRS89? Grazie 1k :-) Valeria _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
Ciao Valeria, in realtà i codici ci sono, ma sono definiti per proiezioni su certe realizzazioni, ad es. appunto l'ETRS89. Un esempio è ETRS89/UTM 32N: http://spatialreference.org/ref/epsg/25832/
giovanni Il giorno 07 febbraio 2014 10:44, Valeria Deglialberti <[hidden email]> ha scritto:
_______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
In reply to this post by Valeria
Ciao, vado con i ricordi.Le mie indicazioni erano sostanzialmente generalizzabili. Nel senso che i settaggi che io inidcavo impostavano su una machcina le librerie proj a usare "automaticamente" i grigliati IGM in formato NTv2. Per cui non importa con quale prodotto poi lavori. Unico pre-requisito avere la certezza che il prodotto usi quelle proj li'. A volte i prodotti che si usa si portano loro in pancia una loro versione di proj e in tal caso ovviamente non beneficierebbero di tali impostazioni. Noi usiamo ? Andrea. Il giorno 07 febbraio 2014 10:44, Valeria Deglialberti <[hidden email]> ha scritto:
-- ----------------- Andrea Peri . . . . . . . . . qwerty àèìòù ----------------- _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
Administrator
|
In reply to this post by Valeria
l'igm ha fatto richiesta ufficiale all'epsg per la "registrazione" del nuovo SR ufficiale italiano così come previsto dal DM 10 novembre 2011 - Adozione del Sistema di riferimento geodetico nazionale
la richiesta è stata accolta ed infatti esiste da poco il SR RDN2008. contestualmente il SR IGM95 è stato messo in pensione. dunque se cercate RDN2008 nel database http://www.epsg-registry.org/ trovate i nuovi codici. in particolare sono stati creati il SR geografico e quelli proiettati fusi 32, 33 e 34. aspettiamo che IGM pubblichi ufficialmente la notizia e poi immagino bisogna vedere come far entrare nelle librerie proj ecc il nuovo sistema. s. |
Buongiorno a tutti,
confermo quanto detto da Stefano. I codici EPSG per il sistema ETRF2000 sono stati da poco introdotti da IGM. I nuovi codici sono i seguenti (tratti da http://www.epsg-registry.org/): EPSG::6706 GeodeticCRS (geographic 2D) EPSG::6707 RDN2008 / TM32 EPSG::6708 RDN2008 / TM33 EPSG::6709 RDN2008 / TM34 Sono inoltre codificate, attraverso dei codici EPSG, anche le trasformazioni da/verso il sistema WGS84. Queste trasformazioni sono in realtà nulle, come compare nelle note della trasformazione stessa: "Approximation at the +/- 1m level assuming that ETRS89 is equivalent to WGS 84. RDN2008 is a regional realisation of ETRS89." Tutto questo ha assolutamente senso, se consideriamo che la qualità dei dati GIS spesso è tale da non risentire dei passaggi tra le diverse realizzazioni di ETRS (ricordo che tra ETRF89 e ETRF2000 ci sono pochi cm in tutta Italia). Ma allora... a cosa servono i nuovi codici? Non bastava utilizzare il caro e vecchio WGS84, o magari l'alternativa del ETRS89? Secondo me no. I nuovi codici sono utilissimi soprattutto come metainformazione, per avere sempre l'indicazione di quale sia il sistema di riferimento in cui sono georiferiti i dati. Da quello che sappiamo, IGM darà nei prossimi giorni comunicazione ufficiale sull'uscita di questi codici, e sul loro utilizzo nei dati delle pubbliche amministrazioni. Ciao, Mattia |
Grazie mille Mattia per l'utilissima segnalazione. Concordo con te che l'approssimazione ad una dicitura WGS84 sia sempre da evitare per evitare la (già non poca) confusione. E' pur vero che ogni rilievo effttuato tramite la RDN è inevitabilmente riferito, oggi, all'ETRF2000. Quindi, comunque lo chiami, le coordinate sono relative a quel frame.
Giovanni Il giorno 10 febbraio 2014 09:44, Mattia De Agostino <[hidden email]> ha scritto: Buongiorno a tutti, _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
Assolutamente d'accordo. Infatti, il nome assegnato da EPSG (RDN2008) non piace moltissimo. La futura comunicazione di IGM dovrebbe servire anche a questo: a mettere un po' di chiarezza negli utenti sulle sigle e sui loro sinonimi a livello nazionale. M. |
Grazie grazie grazie!
A tutti. Primo perchè ci siete, secondo perchè ne sapete una cifra! Valeria _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
Free forum by Nabble | Edit this page |