Open data?

Previous Topic Next Topic
 
classic Classic list List threaded Threaded
3 messages Options
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Open data?

pcav
Salve.
Devo proprio condividere, la notizia e' buffa: a noi pare che le
politiche di open data siano ormai patrimonio comune, ma nel mondo reale
c'e' ancora molta strada da fare. Mi servivano i confini di alcuni
istituti faunistici di una provincia della regione Emilia Romagna, e mi
e' stato risposto che essendo files "lavorabili" questi non *potevano*
essere distribuiti.
Oioioi, non si finisce mai, in questo paese.
Saluti.
--
Paolo Cavallini - www.faunalia.eu
QGIS & PostGIS courses: http://www.faunalia.eu/training.html
_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
750 iscritti al 18.3.2015
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: [ANTISPAMRT:] Open data?

Marco Guiducci-3
On Fri, 18 Sep 2015 13:01:53 +0200
Paolo Cavallini <[hidden email]> wrote:

> Salve.
> Devo proprio condividere, la notizia e' buffa: a noi pare che le
> politiche di open data siano ormai patrimonio comune, ma nel mondo reale
> c'e' ancora molta strada da fare. Mi servivano i confini di alcuni
> istituti faunistici di una provincia della regione Emilia Romagna, e mi
> e' stato risposto che essendo files "lavorabili" questi non *potevano*
> essere distribuiti.
> Oioioi, non si finisce mai, in questo paese.
> Saluti.

mi rammento che nei primissimi anni 2000 società come t***s e n****q acquistavano la cartografia della regione toscana per iniziare a costruire i primi grafi stradali.
all'epoca già i dati della carta tecnica numerica erano "usabili" citando la fonte, ma erano a pagamento.
mi ricordo i prezzi:
- dwg 25 euro
- shp 50 euro
- plottaggio su carta 10 euro (avevamo un bellissimo Solus 4 della Calcomp che faceva delle linee che sembravano incise, mai visto roba simile dopo, tranne i fotoplotter ovviamente)

indovinate le ditte cosa compravano?
poi mandavano tutto in India dove, immagino, con un bel digitizer il dato tornava bello vettoriale in Europa :-)
il confine di "lavorabile" dipende solo da quanto costa

--
Marco Guiducci <[hidden email]>
Firenze, via di Novoli 26
055 4383194
_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
750 iscritti al 18.3.2015
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: [ANTISPAMRT:] Open data?

Stefano Iacovella

Il giorno 18 settembre 2015 13:20, Marco Guiducci <[hidden email]> ha scritto:
mi rammento che nei primissimi anni 2000 società come t***s e n****q acquistavano la cartografia della regione toscana per iniziare a costruire i primi grafi stradali.

Ciao Marco,

solo una precisazione, per amor di puntiglio ;) dirà qualcuno.
I grafi commerciali sono nati molto prima, negli anni 80, quando ha cominciato a prendere piede in larga scala, specialmente nel mercato nord americano, la vendita di navigatori per autoveicoli.
In particolare per l'Italia in ESRI Italia commercializzavamo il grafo Tele Atlas a metà anni 90, forse anche prima ma io non c'ero :)

Certo che nei primi anni 2000 la cartografia veniva acquisita da varie fonti, tra cui i servizi tecnici regionali, ma lo scopo, come ancora oggi, era quello di migliorare e raffittire la rete viaria e le informazioni connesse.

Buona giornata

Stefano

---------------------------------------------------
41.95581N 12.52854E


http://www.linkedin.com/in/stefanoiacovella

http://twitter.com/#!/Iacovellas

_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
750 iscritti al 18.3.2015