Salve a tutti,
mi è stato segnalato che non ero iscritto alla mailing list e di rinviare nuovamente il messaggio una volta iscritto. Eccolo sotto: Sono nuovo di questo forum, e in generale del mondo GIS, e sto cercando di imparare da chi ha più esperienza di me. Dovrei utilizzare un drone per dei rilievi di tipo agronomico che prevedono delle foto RGB (da normale fotocamera digitale) e delle foto multispettrali (Tetracam ADC lite) dalle quali ricavare degli indici di vigore vegetativo. I processi a cui sottoporre le immagini dovrebbero essere: ortorettifica mosaicatura segmentazione delle chiome degli alberi estrazioni degli indici di vigore vegetativo Ho visto che esistono diversi software commerciali che effettuano queste operazioni ma vorrei sapere se è possibile utilizzare Qgis per queste operazioni e la qualità del risultato finale. Inoltre, vorrei sapere quali sono gli strumenti e i plugin da utilizzare, se servono altri dati (oltre alle foto aeree) e dove si possono reperire e dove posso trovare le procedure da seguire per effettuare le operazioni sopra elencate. So che sono molte richieste e vi ringrazio in anticipo per la disponibilità. Saluti, Giovanni |
Il giorno Sat, 26 Apr 2014 01:13:56 -0700 (PDT)
Giovanni80 <[hidden email]> ha scritto: > Salve a tutti, ciao Giovanni, > ...... > Dovrei utilizzare un drone per dei rilievi di tipo agronomico che > prevedono delle foto RGB (da normale fotocamera digitale) ..... se ti può servire anche un'ipotesi, anzi due, da un profano (ma interessato all'argomento), magari anche solo per affinare il problema, ti suggerisco (si fa per dire :-) :-) queste: a) georeferenzazione di ogni singola foto con il georeferencer raster di qgis e quindi collazione dei raster ottenuti sempre all'interno di qgis (scusami, ma sui raster sono particolarmente debole :-) (*) b) elaborazione e collazione delle varie foto con un sw SFM e georeferenziazione del vettoriale; dovendo forse elaborare immagini per gli indici che dicevi credo preferibile la strada a) anche se capisco le obiezioni circa l'onere delle molteplici immagini da elaborare, ma purtroppo non ho di meglio da offrirti :-) > Saluti, > Giovanni ciao, giuliano (*) nel caso, ma questo dipende molto dal tuo caso specifico, potresti predisporre nel/i campo/i una serie di picchetti che, rilevati con un semplice rilievo celerimetrico, possono costituire i punti di collimazione fra foto e terreno; _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
Ciao Giuliano,
grazie per i consigli. Avevo pensato anch'io alla georeferenziazione delle singole foto, ma effettivamente il numero di foto da elaborare è veramente elevato. Quindi pensavo di unire le foto con un photomerge e poi georeferenziare la foto generale ottenuta, ma non so quanto sia corretta la procedura e che tipo di erroti mi porto dietro. La stessa foto generale georeferenziata la vorrei ortorettificare, perchè, a quanto ho capito, con la georeferenziazione la foto viene rettificata ma non ortorettificata. Per l'ortorettifica credo servano le curve di livello o i DTM (credo) ma non so dove si reperiscono o come si generano. Su questo punto houn po' di confusione. Comunque ti faccio sapere se riesco risolvere la questione. Ciao Giovanni |
Il giorno Sat, 26 Apr 2014 05:11:43 -0700 (PDT)
Giovanni80 <[hidden email]> ha scritto: > Ciao Giuliano, ciao Giovanni, > grazie per i consigli. grazie a te che hai capito il senso "naif" del mio post :-) > ...... > Quindi pensavo di unire le foto con un photomerge e poi > georeferenziare la foto generale ottenuta, ma non so quanto sia > corretta la procedura ...... attenzione però: ogni foto ha un punto di ripresa diverso :-( > Comunque ti faccio sapere se riesco risolvere la questione. su questo ci conto, grazie :-) > Ciao > Giovanni ciao, giuliano _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
Il giorno Sat, 26 Apr 2014 14:33:28 +0200
giulianc51 <[hidden email]> ha scritto: oops, scusa: un piccolo tarlo rispetto a questo punto: > > ...... > > Quindi pensavo di unire le foto con un photomerge e poi > > georeferenziare la foto generale ottenuta, ma non so quanto sia > > corretta la procedura ...... > > attenzione però: ogni foto ha un punto di ripresa diverso :-( butto il cuore oltre l'ostacolo ed entro, per me, nella fantascienza; se il tuo drone registrasse azimuth e zenith di ogni scatto (*) potrebbe non essere impossibile una ortorettifica automatica di ogni immagine; a quel punto l'operazione di collage iniziale potrebbe non essere eccessivamente carica di errori: è un'idea :-) :-) :-) > ciao, > giuliano (*) per altri motivi stavo vedendo nei giorni scorsi le unità inerziali per raspberry e/o arduino; ci sono anche unità gps per cui la cosa non è proprio fantascienza :-) purtroppo sto ancora aspettando la consegna dei vari pezzi e quindi posso solo parlare in teoria perchè in pratica non ho ancora fatto prove :-( _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
In reply to this post by Giovanni80
Il 26/04/2014 14:11, Giovanni80 ha scritto:
> Avevo pensato anch'io alla georeferenziazione delle singole foto, ma > effettivamente il numero di foto da elaborare è veramente elevato. > Quindi pensavo di unire le foto con un photomerge e poi georeferenziare la > foto generale ottenuta, ma non so quanto sia corretta la procedura e che > tipo di erroti mi porto dietro. La stessa foto generale georeferenziata la > vorrei ortorettificare, perchè, a quanto ho capito, con la > georeferenziazione la foto viene rettificata ma non ortorettificata. Per > l'ortorettifica credo servano le curve di livello o i DTM (credo) ma non so > dove si reperiscono o come si generano. Su questo punto houn po' di > confusione. Direi che prima ti conviene unire le foto. Non ho fatto prove recenti, ma un tempo Hugin[0] faceva questo lavoro in automatico, piuttosto bene. Per la georeferenziazione, a che io sappia GRASS ed OTB sono gli unici che la consentono. Ovviamente la georeferenziazione dovra' esser fatta con un metodo sofisticato, che consenta stiramenti anisotropi (thin plate e' probabilmente quel che ti serve). Facci sapere. Saluti. [0] http://hugin.sourceforge.net/ -- Paolo Cavallini - www.faunalia.eu QGIS & PostGIS courses: http://www.faunalia.eu/training.html _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
Ti consiglio di chiedere sulla lista di GRASS. Sapevo che in GRASS 7 probabilmente sarebbe stata implementata una procedura di bundle adjustment (che OTB non ha). Non so se la beta (da poco uscita) ce l'ha già... giovanni Il 28/apr/2014 09:17 "Paolo Cavallini" <[hidden email]> ha scritto:
Il 26/04/2014 14:11, Giovanni80 ha scritto: _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
In reply to this post by pcav
Ciao Giovanni,
Il lunedì 28 aprile 2014, Paolo Cavallini <<a href="javascript:_e(%7B%7D,'cvml','cavallini@faunalia.it');" target="_blank">cavallini@...> ha scritto: Direi che prima ti conviene unire le foto. Anch'io concordo con Hugin, ma sono perplesso sulla possibilità di ortorettificare il mosaico finale.... Non servono le informazioni sulla focale? Ad ogi modo segnalo un articolo che mi ha aiutato a capirci di più sulla ortorettifica, gli autori sono spesso presenti in lista... Per il DTM bisogna vederequali dati fornisce la tua Regione... di che zona stiamo parlando? Italia? Europa? Pianura? Montagna? Amefad
_______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
In reply to this post by Giovanni80
Ciao,
effettivamente è così: rettifica e ortorettifica sono due cose molto differenti. Per fare l'ortorettifica di una serie di immagini però potenzialmente ti bastano solamente le immagini acquisite dal drone ed eventualmente alcune informazioni sulla camera (che si possono estrarre dai metadati EXIF delle immagini). Le informazioni altimetriche, che normalmente ricaveresti da un DTM, vengono riconosciute dalle varie immagini con procedure di estrazione automatica di punti di legame. Nel corso dell'ultimo meeting degli utenti italiani di GRASS e GFOSS a Palermo, Mauro Lo Brutto aveva fatto una bella presentazione sui vari software GFOSS adatti a questi scopi (MICMAC su tutti, [1]). Ho cercato sul sito del convegno, ma non ho trovato on-line la presentazione (mi sembrava di averla scaricata un po' di tempo fa, ma non la trovo). Magari qualcuno è più fortunato di me... Ciao, Mattia [1] http://logiciels.ign.fr/?-Micmac,3- |
Ciao Giovanni, una procedura OS da drone, a DTM, a ortorettifica del mosaico è stata portata a termine da un team di archeologi di Trento: http://www.arc-team.homelinux.com/arcteam/schedaProg.php?id=20
Inoltre, dalle immagini di un drone puoi ricavare il modello 3D con una SFM, partendo da PPT GUI che trovi sul "loro" sistema operativo per l'archeologia: http://www.archeos.eu/wiki/doku.php/
Inoltre l'ultima versione di meshlab ti permette di geoereferenziare anche la nuvola di punti. Ti consiglio di contattarli, sono molto disponibili.
Ciao Luca Il giorno 28 aprile 2014 10:25, Mattia De Agostino <[hidden email]> ha scritto: Ciao, _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
Grazie a tutti per le info.
Ho iniziato a fare delle prove seguendo i vostri consigli. Appena avrò i primi risultati "decenti" vi farò sapere e condividerò la procedura utilizzata. Giovanni |
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