>Ci siamo informati per l'acquisto delle foto aeree... il problema che ci ha >un po' spaventati riguarda la mole dei dati: la zona da coprire è suddivisa >su circa 30 tavolette, ognuna delle quali occupa 500 Mb (geotiff). -- ----------------- Andrea Peri . . . . . . . . . qwerty àèìòù ----------------- _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 474 iscritti al 18.9.2010 |
2010/10/6 Andrea Peri <[hidden email]> >Ci siamo informati per l'acquisto delle foto aeree... il problema che ci ha >un po' spaventati riguarda la mole dei dati: la zona da coprire è suddivisa >su circa 30 tavolette, ognuna delle quali occupa 500 Mb (geotiff). No, ho usato una CTR in bianco e nero che avevo sul pc... l'avevo creata tempo fa (con uno script avevo scaricato una 30ina di tavolette dalla regione, importate in grass ed esportate dopo averle patchate insieme). Visto che il file finale (prima di applicare la riduzione dei bit e la compressione CCITTFAX4) era di 2,5 Gb a 256 colori (anche se di fatto solo 2 accesi) ho usato quello come prova preliminare.
Se accendi i dati alla scala di impiego , anche se come archivio complessivo sono molti gigabytes, nella produzione della mappa verra' coinvolto Nel caso dei raster per massimizzare il profitto di questa startegia dei tagliare in tanti immagini (tiles) e non accorparli. Ok la strategia è quindi quella di avere più tiles e vincolare l'accesso ai dati alle sole scale di utilizzo... Come tool per dividere in tiles va bene gdal_retile? Genera una struttura che si può usare con imagemosai. Sapete se per mapserver c'è qualcosa di analogo? Un unico file da 2GB viene sempre aperto nella sua interessa anche quando quandi un francobollo di territorio. nel caso in questione (ortofoto), le vorremmo comunque visualizzare anche al minimo livello di zoom (massima estensione del territorio) e non solo da una certa scala... in questo caso qualè potrebbe essere la strategia per evitare che si acceda e si scorrano tutti i 30 file da 500mb? Se prendo ciascun file da 500 mb, creo overview a determinati livelli di zoom (gli stessi livelli li uso ovviamente per ognuno dei 30 files), poi divido ciascun file in n tiles (in modo che a zoom spinti accedo solo alle tile effettivamente richieste), cosa succede quando faccio uno zoom dall'alto o intermedio? L'accesso all'immagine dovrebbe avvenire sull'overview, giusto? Per cui anche con zoom dall'alto o intermedi dovrei avere risultati apprezzabili...? Un altro approccio che mi viene in mente è quello di fare una copia a bassa risoluzione delle ortofoto e configurare mapserver/geoserver per per usare i file a bassa risoluzione per zoom dall'alto e quelli ad alta risoluzione per zoom più spinti... cosa ne pensate? grazie a tutti andrea
_______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 474 iscritti al 18.9.2010 |
mi sono accorto di aver risposto solo ad Andrea, inoltro il messaggio
in lista così qualcun'altro può commentare. > Ok la strategia è quindi quella di avere più tiles e vincolare l'accesso ai > dati alle sole scale di utilizzo... > Come tool per dividere in tiles va bene gdal_retile? Genera una struttura > che si può usare con imagemosai. Sapete se per mapserver c'è qualcosa di > analogo? tieni presente che non occorre spezzare fisicamente il file geotiff ma basta crearlo con l'opzione "TILED=YES", in questo modo la struttura interna del tiff è molto più efficiente nel estrarre porzioni di dati. Se a questo aggiungi la creazione delle overview (il tool gdaladdo in modo abbastanza semplice) riesce ad avere una navigazione abbastanza fluida. Per riassumere quello che io fatto per mettere in piedi un geoserver con le ortofoto dell'intera regione Friuli è stato: - compressione JPEG dei tiff (i file restano tiff ma la compressione usata internamente è jpeg) - opzione di creazione dei tiff "TILED=YES" - aggiunta ai tiff delle overview in pratica tutto quello che trovi scritto qui [1]. Ultimo appunto: ImageMosaic è solo un plugin di geoserver che ti agevola nella creazione di un layer composto da più immagini, di suo però non fa nessuna ottimizzazione, devi lavorare comunque sui tiff di origine. Per fare qualcosa di analogo in mapserver ti conviene aprire tutte le immagini in un sw gis (tipo QGis) e poi esportare il mapfile direttamente da lì (dovrebbe esserci un tool apposito), però non uso mapserver e quindi è meglio se aspetti altre indicazioni. [1] http://docs.geoserver.org/stable/en/user/production/data.html Ciao, Stefano _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 474 iscritti al 18.9.2010 |
Free forum by Nabble | Edit this page |