made in italy????

Previous Topic Next Topic
 
classic Classic list List threaded Threaded
15 messages Options
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

made in italy????

Pasquale Di Donato-2
Conoscete sta roba?
Sembra sia stata fatta con un prodotto che si chiama Geo-Platform
creato da geoSDI !

http://maps.geosdi.org/geo-portal/
_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
Non inviate messaggi commerciali.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
584 iscritti al 7.4.2012
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: made in italy????

pcav
Il 08/06/2012 08:11, Pasquale Di Donato ha scritto:
> Conoscete sta roba?
> Sembra sia stata fatta con un prodotto che si chiama Geo-Platform
> creato da geoSDI !
>
> http://maps.geosdi.org/geo-portal/

L'utilizzo di SITDPC è ammesso esclusivamente nell'ambito delle attività del Servizio
Nazionale di Protezione Civile, attraverso apposito account non cedibile a terzi.
Medesima restrizione si applica anche alle stampe dei contenuti informativi del sistema.
Non è consentito divulgare a terzi dati, informazioni ed immagini contenuti nel
sistema, se non esplicitamente autorizzato dal Dipartimento della Protezione Civile.

mmmh
--
Paolo Cavallini - Faunalia
www.faunalia.eu
Full contact details at www.faunalia.eu/pc
_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
Non inviate messaggi commerciali.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
584 iscritti al 7.4.2012
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: made in italy????

pcav
Il 08/06/2012 08:16, Paolo Cavallini ha scritto:

>> http://maps.geosdi.org/geo-portal/
>
> L'utilizzo di SITDPC è ammesso esclusivamente nell'ambito delle attività del Servizio
> Nazionale di Protezione Civile, attraverso apposito account non cedibile a terzi.
> Medesima restrizione si applica anche alle stampe dei contenuti informativi del sistema.
> Non è consentito divulgare a terzi dati, informazioni ed immagini contenuti nel
> sistema, se non esplicitamente autorizzato dal Dipartimento della Protezione Civile.

Dunque:
- e' geoext, non e' immediatamente chiaro cosa aggiunga geo-platform
- mi sfugge perche' non possa essere usato al di fuori della protezione civile
(ovviamente l'aggiunta di dati non puo' essere fatta da chiunque, ma questo e' un
altro discorso)
- ci sono alcuni piccoli bugs, specialmente nella gestione delle legende
- usa i geocoding di alcuni provider commerciali (non ho riletto la licenza di
recente, ma mi pareva che questi servizi si potessero usare gratuitamente solo in
applicazioni aperte a tutti, confermate?)
- a proposito di geocoding, e' interessante (ma il discorso non riguarda solo questa
app) che anche enti statali usino provider commerciali, invece dei dati che le
Regioni ed altri enti devono pur avere.
Se qualcuno ha notizie piu' dettagliate, farebbe cosa gradita a far sapere in lista.
Grazie Pasquale della segnalazione.
--
Paolo Cavallini - Faunalia
www.faunalia.eu
Full contact details at www.faunalia.eu/pc
_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
Non inviate messaggi commerciali.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
584 iscritti al 7.4.2012
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: made in italy????

Pasquale Di Donato-2
Giusto per sapere se qualcuno aveva fatto esperienze con Geo-Platform
e, magari, anche con:
http://suite.opengeo.org/geoexplorer/composer/

Similitudini e differenze.


Il 08 giugno 2012 08:24, Paolo Cavallini <[hidden email]> ha scritto:

> Il 08/06/2012 08:16, Paolo Cavallini ha scritto:
>
>>> http://maps.geosdi.org/geo-portal/
>>
>> L'utilizzo di SITDPC è ammesso esclusivamente nell'ambito delle attività del Servizio
>> Nazionale di Protezione Civile, attraverso apposito account non cedibile a terzi.
>> Medesima restrizione si applica anche alle stampe dei contenuti informativi del sistema.
>> Non è consentito divulgare a terzi dati, informazioni ed immagini contenuti nel
>> sistema, se non esplicitamente autorizzato dal Dipartimento della Protezione Civile.
>
> Dunque:
> - e' geoext, non e' immediatamente chiaro cosa aggiunga geo-platform
> - mi sfugge perche' non possa essere usato al di fuori della protezione civile
> (ovviamente l'aggiunta di dati non puo' essere fatta da chiunque, ma questo e' un
> altro discorso)
> - ci sono alcuni piccoli bugs, specialmente nella gestione delle legende
> - usa i geocoding di alcuni provider commerciali (non ho riletto la licenza di
> recente, ma mi pareva che questi servizi si potessero usare gratuitamente solo in
> applicazioni aperte a tutti, confermate?)
> - a proposito di geocoding, e' interessante (ma il discorso non riguarda solo questa
> app) che anche enti statali usino provider commerciali, invece dei dati che le
> Regioni ed altri enti devono pur avere.
> Se qualcuno ha notizie piu' dettagliate, farebbe cosa gradita a far sapere in lista.
> Grazie Pasquale della segnalazione.
> --
> Paolo Cavallini - Faunalia
> www.faunalia.eu
> Full contact details at www.faunalia.eu/pc
> _______________________________________________
> [hidden email]
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> Non inviate messaggi commerciali.
> I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
> le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
> 584 iscritti al 7.4.2012



--
Pasquale Di Donato
web:  www.padido.eu
chat: [hidden email]
_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
Non inviate messaggi commerciali.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
584 iscritti al 7.4.2012
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: made in italy????

giohappy
Non ho visionato il software, ma ho esposto pubblicamente una critica un paio di settimane fa verso geoSDI. Mi sembra inopportuno che un gruppo di ricerca del CNR si metta a vendere servizi commerciali di questo tipo, allo stesso livello delle aziende di settore (la pagina sembra più quella di un'azienda che non di un gruppo di ricerca,  http://www.geosdi.org/index.php/it/ ). 
Una spinoff di un CNR ha senso come canale di trasferimento tecnologico/scientifico di eccellenza, frutto di un lavoro di ricerca e di un know-how maturato all'interno di tale lavoro. Ma che senso ha vendere servizi webgis "classici" ? Primo sfasci il mercato, secondo non dai ragione del tuo lavoro specifico, che è produrre conoscenza di ben altro livello...

So che alzerò un polverone, ma sono piuttosto convinto di queste argomentazione :)
giovanni



Il giorno 08 giugno 2012 08:30, Pasquale Di Donato <[hidden email]> ha scritto:
Giusto per sapere se qualcuno aveva fatto esperienze con Geo-Platform
e, magari, anche con:
http://suite.opengeo.org/geoexplorer/composer/

Similitudini e differenze.


Il 08 giugno 2012 08:24, Paolo Cavallini <[hidden email]> ha scritto:
> Il 08/06/2012 08:16, Paolo Cavallini ha scritto:
>
>>> http://maps.geosdi.org/geo-portal/
>>
>> L'utilizzo di SITDPC è ammesso esclusivamente nell'ambito delle attività del Servizio
>> Nazionale di Protezione Civile, attraverso apposito account non cedibile a terzi.
>> Medesima restrizione si applica anche alle stampe dei contenuti informativi del sistema.
>> Non è consentito divulgare a terzi dati, informazioni ed immagini contenuti nel
>> sistema, se non esplicitamente autorizzato dal Dipartimento della Protezione Civile.
>
> Dunque:
> - e' geoext, non e' immediatamente chiaro cosa aggiunga geo-platform
> - mi sfugge perche' non possa essere usato al di fuori della protezione civile
> (ovviamente l'aggiunta di dati non puo' essere fatta da chiunque, ma questo e' un
> altro discorso)
> - ci sono alcuni piccoli bugs, specialmente nella gestione delle legende
> - usa i geocoding di alcuni provider commerciali (non ho riletto la licenza di
> recente, ma mi pareva che questi servizi si potessero usare gratuitamente solo in
> applicazioni aperte a tutti, confermate?)
> - a proposito di geocoding, e' interessante (ma il discorso non riguarda solo questa
> app) che anche enti statali usino provider commerciali, invece dei dati che le
> Regioni ed altri enti devono pur avere.
> Se qualcuno ha notizie piu' dettagliate, farebbe cosa gradita a far sapere in lista.
> Grazie Pasquale della segnalazione.
> --
> Paolo Cavallini - Faunalia
> www.faunalia.eu
> Full contact details at www.faunalia.eu/pc
> _______________________________________________
> [hidden email]
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> Non inviate messaggi commerciali.
> I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
> le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
> 584 iscritti al 7.4.2012



--
Pasquale Di Donato
web:  www.padido.eu
chat: [hidden email]
_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
Non inviate messaggi commerciali.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
584 iscritti al 7.4.2012


_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
Non inviate messaggi commerciali.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
584 iscritti al 7.4.2012
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: made in italy????

pcav
Il 08/06/2012 09:03, G. Allegri ha scritto:

> Una spinoff di un CNR ha senso come canale di trasferimento tecnologico/scientifico
> di eccellenza, frutto di un lavoro di ricerca e di un know-how maturato all'interno
> di tale lavoro. Ma che senso ha vendere servizi webgis "classici" ? Primo sfasci il
> mercato, secondo non dai ragione del tuo lavoro specifico, che è produrre conoscenza
> di ben altro livello...

+1
Uno spinoff e' un'azienda, quindi non vedo problemi a che stia sul mercato. Un gruppo
di ricerca e' una cosa diversa, e non ha fini di profitto, a quel che so.
Una nota positiva: hanno del codice in GPL3 http://code.google.com/p/geo-platform/
Saluti.
--
Paolo Cavallini - Faunalia
www.faunalia.eu
Full contact details at www.faunalia.eu/pc
_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
Non inviate messaggi commerciali.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
584 iscritti al 7.4.2012
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: made in italy????

GEOgrafica
In reply to this post by giohappy

Il giorno 08/giu/2012, alle ore 09:03, G. Allegri ha scritto:

Mi sembra inopportuno che un gruppo di ricerca del CNR si metta a vendere servizi commerciali di questo tipo, allo stesso livello delle aziende di settore (la pagina sembra più quella di un'azienda che non di un gruppo di ricerca,  http://www.geosdi.org/index.php/it/ ). 
Concordo al 101%, purtroppo ho vissuto e vivo tuttora questo problema sulla mia pelle di imprenditore, non tanto nel settore specifico del GIS ma in quello delle simulazioni 3d, ma il discorso e' del tutto analogo.

Una spinoff di un CNR ha senso come canale di trasferimento tecnologico/scientifico di eccellenza, frutto di un lavoro di ricerca e di un know-how maturato all'interno di tale lavoro. Ma che senso ha vendere servizi webgis "classici" ? Primo sfasci il mercato, secondo non dai ragione del tuo lavoro specifico, che è produrre conoscenza di ben altro livello...

Di nuovo concordo. Inoltre vorrei dire che anche gli spinoff su competenze scientifiche di eccellenza, e non di base, spesso e volentieri prima sfasciano il mercato, e poi si arenano presto appena la "coperta" dell'Istituto di Ricerca "padre" viene ripiegata. E nel frattempo, il mercato di settore (o piuttosto, quello specifico progetto sul quale si stava cercando di investire) e' andato spesso a pallino e alla fine ci si ritrova tutti con un pugno di mosche in mano, incluso il committente.


So che alzerò un polverone, ma sono piuttosto convinto di queste argomentazione :)

Io pure. 
Aggiungo che da imprenditore nel settore geomatico da oltre 20 anni, che si e' formato una esperienza di nicchia completamente da solo, investendo risorse proprie senza supporti spin-off, accademici o similari (negli anni '90 non si parlava di creare spin-off ma al limite di andare a vendere aspirapolveri visto che una laurea in geologia nel '92 serviva piu' o meno per fare aeroplanini di carta, per non dir di peggio), vedere come gira il mercato con l'offerta di servizi e la commistione pubblico/privato fa veramente girare le scatole. 

Cornuti e mazziati, in soldoni.

Ciao
Marco


_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
Non inviate messaggi commerciali.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
584 iscritti al 7.4.2012
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: made in italy????

frippe12573
In reply to this post by Pasquale Di Donato-2



> So che alzerò un polverone, ma sono piuttosto convinto di queste
> argomentazione :)
> giovanni
>
Ciao,scusa ma non esiste una realtà del tutto simile anche in Toscana,che conosci bene?
Eugenio
     
_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
Non inviate messaggi commerciali.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
584 iscritti al 7.4.2012
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: made in italy????

GEOgrafica
In reply to this post by pcav

Il giorno 08/giu/2012, alle ore 09:30, Paolo Cavallini ha scritto:

> Il 08/06/2012 09:03, G. Allegri ha scritto:
>
>> Una spinoff di un CNR ha senso come canale di trasferimento tecnologico/scientifico
>> di eccellenza, frutto di un lavoro di ricerca e di un know-how maturato all'interno
>> di tale lavoro. Ma che senso ha vendere servizi webgis "classici" ? Primo sfasci il
>> mercato, secondo non dai ragione del tuo lavoro specifico, che è produrre conoscenza
>> di ben altro livello...
>
> +1
> Uno spinoff e' un'azienda, quindi non vedo problemi a che stia sul mercato.

In teoria e' vero e quindi concordo, in pratica spesso e volentieri il confine tra spin-off e gruppo di ricerca rimane labile e, come dicevo, talvolta lo spin-off ragiona come gruppo di ricerca "coperto" dalla garanzia dell'Universita' X, Fondazione Y, Istituto di ricerca Z, che "trova i lavori", avvalendosi della sua sponsorship accademica.
Se lo spin-off sta sul mercato secondo me non dovrebbe manco dire che e' uno spin-off dell'ente xyz, dovrebbe semplicemente vendere i suoi prodotti per la loro validita', se ne e' capace.

> Un gruppo
> di ricerca e' una cosa diversa, e non ha fini di profitto, a quel che so.
Nello specifico il problema del CNR e' che non hanno piu' una lira di finanziamento e quindi non riescono a pagare le borse di studio, e quindi devono raccattare denari mettendosi sul mercato, per FARE RICERCA. :(

Ciao
Marco
_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
Non inviate messaggi commerciali.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
584 iscritti al 7.4.2012
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: made in italy????

giohappy
In reply to this post by frippe12573
Ciao,scusa ma non esiste una realtà del tutto simile anche in Toscana,che conosci bene?
 
Sì Eugenio, e per lo stesse ragioni ho rifiutato quando mi fu offerto di "lavorarci".                                    


_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
Non inviate messaggi commerciali.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
584 iscritti al 7.4.2012
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: made in italy????

Pasquale Di Donato-2
Bah di cose poco comprensibili ce ne sono.
Quello che mi chiedo è se il prodotto è molto diverso da:

http://suite.opengeo.org/geoexplorer/composer/

boh?

Il 08 giugno 2012 10:05, G. Allegri <[hidden email]> ha scritto:

>> Ciao,scusa ma non esiste una realtà del tutto simile anche in Toscana,che
>> conosci bene?
>
>
> Sì Eugenio, e per lo stesse ragioni ho rifiutato quando mi fu offerto di
> "lavorarci".
>
>
> _______________________________________________
> [hidden email]
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> Non inviate messaggi commerciali.
> I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
> le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
> 584 iscritti al 7.4.2012



--
Pasquale Di Donato
web:  www.padido.eu
chat: [hidden email]
_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
Non inviate messaggi commerciali.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
584 iscritti al 7.4.2012
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: made in italy????

giohappy


Il giorno 08 giugno 2012 10:18, Pasquale Di Donato <[hidden email]> ha scritto:
Bah di cose poco comprensibili ce ne sono.
Quello che mi chiedo è se il prodotto è molto diverso da:

http://suite.opengeo.org/geoexplorer/composer/

boh?

Ad una rapidissima occhiata al codice, mi sembra che Geoplatform offra un pacchetto completo, con gestione ACL, implementazione di servizi server, ecc. Mentre il Geoexplorer, se non sbaglio, è solo un'applicazione client (basata su GeoExt) integrata nella suite Opengeo.

giovanni

 

Il 08 giugno 2012 10:05, G. Allegri <[hidden email]> ha scritto:
>> Ciao,scusa ma non esiste una realtà del tutto simile anche in Toscana,che
>> conosci bene?
>
>
> Sì Eugenio, e per lo stesse ragioni ho rifiutato quando mi fu offerto di
> "lavorarci".
>
>
> _______________________________________________
> [hidden email]
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> Non inviate messaggi commerciali.
> I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
> le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
> 584 iscritti al 7.4.2012



--
Pasquale Di Donato
web:  www.padido.eu
chat: [hidden email]


_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
Non inviate messaggi commerciali.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
584 iscritti al 7.4.2012
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: made in italy????

Pasquale Di Donato-2
> Ad una rapidissima occhiata al codice, mi sembra che Geoplatform offra un
> pacchetto completo, con gestione ACL, implementazione di servizi server,
> ecc. Mentre il Geoexplorer, se non sbaglio, è solo un'applicazione client
> (basata su GeoExt) integrata nella suite Opengeo.

Si...no..ma infatti volevo riferirmi alla suite OpenGeo...
_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
Non inviate messaggi commerciali.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
584 iscritti al 7.4.2012
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: made in italy????

frippe12573

Poco tempo fa, avevo contattato il supporto opengeoper avere informazioni riguardanti la versione communty,volevo sapere se era possibile installare solo parte dei pacchetti/software in modo ad esempio da sfruttare ad esempio il proprio db postgis,ma niente...devi istallarti tutto il pacco....oppure ammattire molto...
saluti
Eugenio
> > Ad una rapidissima occhiata al codice, mi sembra che Geoplatform offra un
> > pacchetto completo, con gestione ACL, implementazione di servizi server,
> > ecc. Mentre il Geoexplorer, se non sbaglio, è solo un'applicazione client
> > (basata su GeoExt) integrata nella suite Opengeo.
>
> Si...no..ma infatti volevo riferirmi alla suite OpenGeo...
     
_______________________________________________
[hidden email]
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
Non inviate messaggi commerciali.
I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
584 iscritti al 7.4.2012
Reply | Threaded
Open this post in threaded view
|

Re: made in italy????

dimitri_db
In reply to this post by Pasquale Di Donato-2
Pasqualino pasqualino .... ahiahiahiahiaiaiaiiiiiii

4 spalmate non te le toglie nessuno

1. Prima ci si documenta, poi si capisce e solo dopo si parla. Fare l'inverso spesso fa fare brutte figure
2. Quando uno spin off nasce da persone che hanno fatto la gavetta (e tu sai di cosa parlo) è norma dare l'onore delle armi a maggior ragione se la cosa funziona bene. Se poi altri spin off sono andati male pazienza.
3. Se di norma in italia non si fanno cose eclatanti quando c'e' una cosa che sembra esserlo è il caso di approfondire per poter dire bravi 2 volte
4. (The last but not the least) Tu sei Irpino come me, hai vissuto il terremoto e sai benissimo cosa significa. Quando qualcuno fa qualcosa per aiutare chi sta in ginocchio, sia anche microsoft, gli va fatto tanto di cappello e di inchino.

Ora che ti stai rinfrescando le manine (meglio dire manone) post spalmate ;-)

Usa il week end per leggere un pò ed aggiornarti sulla cosa in modo che la prossima settimana non ti fai trovare impreparato e che tu possa dire ai tuoi amici effettivamente le cose come stanno (vedi che ti leggo !!!!)

Vedi che il sito maps.geosdi.org è operativo e non è ne un giocattolo ne un test ma un oggetto che in meno di 20 gg ha fatto oltre 2.000 utenti unici con una mole di utilizzo che credo non abbia paragoni e precedenti

Togli quei punti ???? e falli diventare !!!! perchè anche in italia si fanno cose belle ed a giorni ne avrai una conferma eclatante

Una domanda la lascio io a te : Se avete qualcosa che possa essere utile alle attività post sisma  fatti sentire che la utilizziamo subito. In questi momenti non si butta via nulla ed aiutare chi è in ginocchio è la cosa principale.

Una abbraccio, Dimitri

PS : Se hai perso i miei riferimenti trovali da solo sai dove vivo e chi sono e se sei a Bisaccia fatti vivo andiamo a bere una birra insieme