Parzialmente OT, ma credo sufficientemente interessante da meritare la citazione:
http://www.repubblica.it/tecnologia/2012/03/26/news/intervista_debian-30986031/ Saluti. -- Paolo Cavallini - Faunalia www.faunalia.eu Full contact details at www.faunalia.eu/pc _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 569 iscritti al 4.1.2012 |
On Tue, Mar 27, 2012 at 10:11:55AM +0200, Paolo Cavallini wrote:
> Parzialmente OT, ma credo sufficientemente interessante da meritare la citazione: > http://www.repubblica.it/tecnologia/2012/03/26/news/intervista_debian-30986031/ > Saluti. Da notare come non si parli affatto di costi, recupero di soldi per la PA, ecc. tutte argomentazioni perdenti in partenza. L'argomento principale è: non consentire che il software e i servizi che permeano l'intera vita quotidiana sia fuori del controllo della collettività e dei singoli. zack++ -- Francesco P. Lovergine _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 569 iscritti al 4.1.2012 |
In reply to this post by pcav
>Da notare come non si parli affatto di costi, recupero di soldi per la PA, >ecc. tutte argomentazioni perdenti in partenza. L'argomento principale >è: non consentire che il software e i servizi che permeano l'intera >vita quotidiana sia fuori del controllo della collettività e dei singoli. > >zack++ In tutte le interviste manca sempre un argomento. La qualità tecnica che puo' raggiungere un prodotto quando vi è alle spalle una community molto vasta. E' l'argomento piu' importante, quello che puo' fare la differenza, ma è anche quello piu' complicato perche' indirettamente vai a fare un raffronto con altri prodotti. ps: la Slackware è piu' vecchia della Debian, oserei dire che probabilmente è stata la prima in assoluto, e tecnicamente è considerata piu' robusta e stabile. -- ----------------- Andrea Peri . . . . . . . . . qwerty àèìòù ----------------- _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 569 iscritti al 4.1.2012 |
On Tue, Mar 27, 2012 at 12:30:12PM +0200, Andrea Peri wrote:
> In tutte le interviste manca sempre un argomento. > La qualità tecnica che puo' raggiungere un prodotto quando vi è alle spalle > una community molto vasta. La regola 'più paia di occhi vedono meglio di due' ha un suo perché, ma in generale quella della qualità del FOSS è un clamoroso falso (o per lo meno una affermazione che non ha una base giustificata). Tecnicamente lo sviluppo non è dissimile nel software proprietario e nel software FOSS, la valutazione di qualità si fa in modo similare ecc. Quello che cambia _può_ essere il numero di utenti e sviluppatori coinvolti, la roadmap di rilascio, gli obiettivi, ecc. Ma non vale per tutti i progetti e infatti i prodotti che hanno effettivamente un alto livello qualitativo sono solo una parte. Il numero di persone coinvolte è solo uno dei parametri, l'architettura del prodotto ha una grossa importanza, il processo di sviluppo e la governance (sicurezza, aggiornamenti, politiche di enhancement, e tantissime altre variabili) ecc. Fare di tutta l'erba un fascio è fuori luogo. Ci sono ottimi software proprietari e ottimi software FOSS, come ce ne sono di pessimi in entrambi i casi. Per restare nell'ambito GIS la mia esperienza con molti software anche blasonati riscontra lo stesso pressapochismo (a volte dovuto a ignoranza nuda e cruda, a volte a disinteresse e superficialità) che sono macroscopici nell'ambito della programmazione scientifica, e che possiamo riassumere nel motto 'basta che funziona!'. Non che nel caso proprietario vada meglio, ma almeno non è sotto gli occhi di tutti ;-) Sulla presunta qualità di slackware non entro nel merito, per non aprire flame inutili... -- Francesco P. Lovergine _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 569 iscritti al 4.1.2012 |
On Tue, 27 Mar 2012 15:06:17 +0200, Francesco P. Lovergine wrote:
> Fare di tutta l'erba un fascio è fuori luogo. Ci sono ottimi software > proprietari e ottimi software FOSS, come ce ne sono di pessimi in > entrambi i casi. > > Per restare nell'ambito GIS la mia esperienza con molti software > anche > blasonati riscontra lo stesso pressapochismo (a volte dovuto a > ignoranza > nuda e cruda, a volte a disinteresse e superficialità) > che sono macroscopici nell'ambito della programmazione scientifica, > e che possiamo riassumere nel motto 'basta che funziona!'. Non che > nel caso proprietario vada meglio, ma almeno non è sotto gli occhi > di tutti ;-) > oh bravo Frankie; ti quoto e ti facci mio al 101% :-) sagge parole ed attente considerazioni, che dovremmo un po' tutti tenere sempre ben presenti. ok, alcuni sw liberi sono il top del top e stracciano alla grande gli equivalenti proprietari: ma non basta certo dichiararsi "liberi" per arrivare automaticamente all'eccellenza. l'eccellenza e' un asintoto: facile arrivare al "funzionicchia", molto piu' difficile ed oneroso arrivare al "funziona bene". e' la famosa regola 20-80: il 20% del tempo di sviluppo si spende per implementare nuove funzionalita'; il restante 80% serve invece per arrivare ad una configurazione veramente affidabile e ben robusta. rilasciare in continuazione tante nuove funzionalita' belle luccicanti e sempre piu' complesse (ma di dubbia stabilita') non e' mai un buon modello di sviluppo. magari va bene per il sw proprietario, specie se si abbina a robuste campagne di marketing e ad un uso cinico delle posizioni di mercato. ma si addice assai poco al SW libero, che e' invece sempre alle prese con risorse limitate e risicate: rischia solo di produrre una lunga catena di instabilita' e di bugs perennemente in attesa di fix. due letture interessanti per rinfrescare alcuni concetti vecchi come il cucco ma pur sempre validi ed attuali: [1] http://en.wikipedia.org/wiki/Worse_is_better [2] http://en.wikipedia.org/wiki/KISS_principle ciao Sandro -- This message has been scanned for viruses and dangerous content by MailScanner, and is believed to be clean. _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 569 iscritti al 4.1.2012 |
Il 27/03/2012 16:48, [hidden email] ha scritto:
> rilasciare in continuazione tante nuove funzionalita' belle luccicanti > e sempre piu' complesse (ma di dubbia stabilita') non e' mai un buon > modello di sviluppo. > > magari va bene per il sw proprietario, specie se si abbina a robuste > campagne di marketing e ad un uso cinico delle posizioni di mercato. > ma si addice assai poco al SW libero, che e' invece sempre alle prese > con risorse limitate e risicate: rischia solo di produrre una lunga > catena di instabilita' e di bugs perennemente in attesa di fix. Si' e no: Debian e' la distibuzione migliore (e la piu' usata per derivarne altre) per la sua struttura, come spiegava bene Frankie, ma *anche* perche' e' quella con il maggior numero di pacchetti ufficiali. Come accade di solito, non c'e' una ricetta magica (neppure l'amatissimo principio KISS): il successo deriva da un equilibrio fra esigenze contrapposte. Saluti. -- Paolo Cavallini - Faunalia www.faunalia.eu Full contact details at www.faunalia.eu/pc _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 569 iscritti al 4.1.2012 |
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