http://www.structuralknowledge.com/2012/02/03/why-esri-as-is-cant-be-part-of-the-open-government-movement/
Io l'ho trovata una lettura molto interessante, soprattutto per il rapporto fra dati aperti e software libero. Saluti. -- Paolo Cavallini - Faunalia www.faunalia.eu Full contact details at www.faunalia.eu/pc _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 569 iscritti al 4.1.2012 |
Il 08/02/2012 07:14, Paolo Cavallini ha scritto:
> http://www.structuralknowledge.com/2012/02/03/why-esri-as-is-cant-be-part-of-the-open-government-movement/ > > Io l'ho trovata una lettura molto interessante, soprattutto per il rapporto fra dati > aperti e software libero. PS: grazie gmanghi per il link -- Paolo Cavallini - Faunalia www.faunalia.eu Full contact details at www.faunalia.eu/pc _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 569 iscritti al 4.1.2012 |
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Grazie per il link Paolo, l'ho trovato ponderato e obiettivo.
Come sai io vengo dal mondo Esri, e non posso negare le qualità dello stach Arc* (anche se, per tutti i soldi che costa, potrebbe essere anche meglio!), ma sono perfettamente d'accordo che la politica della Esri sui formati non favorisce l'interoperabilità del dato. Le cose un pochino stanno cambiando nelle nuove versioni, dove ad esempio viene offerto un maggior supporto per Postgis, e altri.
Di fondo credo però che la responsabilità principale nel far sì che i set di dati siano disponibili in formati aperti stia all'ente che li produce, non al software. Se l'ufficio X, per sue ragioni che assumiamo sensate, decidesse di usare ArcGIS (o Intergraph, o AutCad Map.... ci focalizzazioni su Esri ma c'è di tutto di più a giro!), dovrà fare in modo di pubblicare poi i dati o le elaborazioni in un formato standard, e questo il software lo permette! Capisco che la pigrizia o il sovraccarico di mantenere i dati in più formati, siano due ostacoli all'interoperabilità, ma è comunque un fattore umano che il software può soltanto facilitare, non sostituire.
giovanni Il giorno 08 febbraio 2012 07:14, Paolo Cavallini <[hidden email]> ha scritto: http://www.structuralknowledge.com/2012/02/03/why-esri-as-is-cant-be-part-of-the-open-government-movement/ _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 569 iscritti al 4.1.2012 |
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Io sono completamente daccordo con ESRI su questo.
Lo shapefile e' un buon formato. Ma la soluzione adottata per promulgarlo e' stata veramente deleteria ed è meglio non ripeterla. A mio parere, un formato di dati, specie nel mondo dei GIS e delle immagini, si promulga meglio fornendo una libreria (open ovviamente) che permetta lettura/scrittura di quel formato. La specifica e' utile ma da sola non basta. Le incompatibilita' generate da differenti interpretazioni sono sempre in agguato. Ancora oggi si deve convivere con differenze tra shapefile prodotti con software esri e shapefiles prodotti con altri softwares. Con ovvi problemi di compatibilita' e incomprensioni tra chi li produce e chi li usa. Andrea. _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 569 iscritti al 4.1.2012 |
On 02/08/2012 06:35 PM, aperi2007 wrote:
> Io sono completamente daccordo con ESRI su questo. > > Lo shapefile e' un buon formato. > Ma la soluzione adottata per promulgarlo e' stata veramente deleteria ed è meglio > non ripeterla. > > A mio parere, un formato di dati, specie nel mondo dei GIS e delle immagini, si > promulga meglio fornendo una libreria (open ovviamente) che permetta > lettura/scrittura di quel formato. Eh, non è così facile. Il fatto è che non basterebbe una sola libreria, dovrebbero essercene diverse per supportare diversi linguaggi e sistemi operativi. Ed anche se ESRI si impegnasse a manutenere le diverse librerie, questo non ti garantirebbe dalla proliferazione di librerie di terze parti, sviluppate perché non esiste un porting su di una piattaforma specifica, oppure perché ci sono problemi di licenza, o ancora perché si vogliono prestazioni migliori in un ambiente particolare. A mio parere sarebbe preferibile avere una suite di test garantiti da ESRI ed una implementazione (open source) di riferimento per guidare gli sviluppatori: più o meno come fa l'OGC. Saluti, Luca Morandini http://www.lucamorandini.it _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 569 iscritti al 4.1.2012 |
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