Mentre in UE si discute ancora di Inspire, del cosa, del chi e del
come... http://www.geobase.ca./geobase/en/index.html -- Francesco P. Lovergine _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
Il giorno lun, 15/02/2010 alle 20.31 +0100, Francesco P. Lovergine ha
scritto: > http://www.geobase.ca./geobase/en/index.html In particolare: > All distributed data should be accessed and used relatively to the > GeoBase Unrestricted Use Licence Agreement. With this licence, users > are granted a non-exclusive, fully paid, royalty-free right and > licence to exercise all intellectual property rights in the data. This > includes the right to use, incorporate, sublicense (with further right > of sublicensing), modify, improve, further develop, and distribute the > data; and to manufacture and/or distribute Derivative Products. The > Licensee shall identify GeoBase as a data source. No comment. steko -- Stefano Costa http://www.iosa.it/ Open Archaeology _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
On Mon, Feb 15, 2010 at 08:52:28PM +0100, Stefano Costa wrote:
> In particolare: > > > All distributed data should be accessed and used relatively to the > > GeoBase Unrestricted Use Licence Agreement. With this licence, users > > are granted a non-exclusive, fully paid, royalty-free right and > > licence to exercise all intellectual property rights in the data. This > > includes the right to use, incorporate, sublicense (with further right > > of sublicensing), modify, improve, further develop, and distribute the > > data; and to manufacture and/or distribute Derivative Products. The > > Licensee shall identify GeoBase as a data source. > > No comment. > > steko > No comment? Comment, comment, invece... -- Francesco P. Lovergine _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
In reply to this post by Francesco P. Lovergine
Francesco P. Lovergine ha scritto:
> Mentre in UE si discute ancora di Inspire, del cosa, del chi e del > come... > > http://www.geobase.ca./geobase/en/index.html il commento e' semplice: prendere questo, tradurlo (non fidiamoci della cultrura dei nostri eletti) e andarlo a mettere sotto il naso degli amministratori pubblici, chiedendo: e perche' tu no? :) -- Paolo Cavallini: http://www.faunalia.it/pc _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
In reply to this post by Francesco P. Lovergine
Mi sembra riduttivo omologare 600 milioni di persone con 23 lingue
diverse, con una trentina di SRS diversi, soprattutto con culture profondamente diverse, con.... ad una singola nazione di una trentina di milioni di abitanti con due lingue al massimo. Diciamo che potremmo confrontarla con la regione Lombardia? O con l'alto adige per la presenza di due lingue? O con la catalogna? Potrei sbagliarmi, ma a quel punto il confronto tiene. Che poi INSPIRE richieda 16 anni di processo effettivamente... Una domanda poi: Tra la licenza Geobase e OSM qual'è quella meno restrittiva? Infine un commento sulle politiche di prezzo. Anche le autostrade sono infrastruttura, eppure paghiamo il pedaggio. Forse tutto dipende dalla strategia fiscale di uno stato. Gli stati che hanno voluto togliere le parole "royalty free" da INSPIRE, probabilmente ritengono che l'informazione GeoSpaziale sia così matura da poter andare da sola. Ma si sa che i governanti non hanno proprio una visione corretta del mondo oltre che obsoleta: vanno in giro ancora con le "Escort".... Ciao a tutti Cristoforo Il 15/02/2010 20.31, Francesco P. Lovergine ha scritto: > Mentre in UE si discute ancora di Inspire, del cosa, del chi e del > come... > > http://www.geobase.ca./geobase/en/index.html > > > _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
Ciao - sono abbastanza d'accordo con la nota di Cristoforo...aggiungo
Il 16 febbraio 2010 10.00, Cristoforo Abbattista <[hidden email]> ha scritto: > Mi sembra riduttivo omologare 600 milioni di persone con 23 lingue diverse, > con una trentina di SRS diversi, soprattutto con culture profondamente > diverse, con.... ad una singola nazione di una trentina di milioni di > abitanti con due lingue al massimo. .... inoltre: chi sta nella parte settentrionale del continente a ovest dell'Europa, oltre a lingua e cultura, ha anche un contesto storico estremamente più semplice in cui lavorare. > > Diciamo che potremmo confrontarla con la regione Lombardia? O con l'alto > adige per la presenza di due lingue? O con la catalogna? Potrei sbagliarmi, > ma a quel punto il confronto tiene. > > Che poi INSPIRE richieda 16 anni di processo effettivamente... > > Una domanda poi: Tra la licenza Geobase e OSM qual'è quella meno > restrittiva? > > Infine un commento sulle politiche di prezzo. Anche le autostrade sono > infrastruttura, eppure paghiamo il pedaggio. > Forse tutto dipende dalla strategia fiscale di uno stato. Gli stati che > hanno voluto togliere le parole "royalty free" da INSPIRE, probabilmente > ritengono che l'informazione GeoSpaziale sia così matura da poter andare da > sola. > Ma si sa che i governanti non hanno proprio una visione corretta del mondo > oltre che obsoleta: vanno in giro ancora con le "Escort".... battute a parte: nemmeno i tecnologi hanno proprio una visione corretta del mondo, e a volte rischia di essere troppo avanti negli strumenti, col risultato di "sconnettersi" dalle pratiche politiche, amministrativ ecc , e quindi non funzionare... insomma: se la visione INSPIRE ha da venire realtà al di fuori dei corridoi di Bruxelles, verrà anche (un poco) da discussioni di questo tipo e dalla mediazione fra istanze differenti? a presto andrea http://www.pibinko.org > > Ciao a tutti > Cristoforo > > Il 15/02/2010 20.31, Francesco P. Lovergine ha scritto: >> >> Mentre in UE si discute ancora di Inspire, del cosa, del chi e del >> come... >> >> http://www.geobase.ca./geobase/en/index.html >> Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
In reply to this post by Cristoforo Abbattista
Il giorno mar, 16/02/2010 alle 10.00 +0100, Cristoforo Abbattista ha
scritto: > > Infine un commento sulle politiche di prezzo. Anche le autostrade sono > infrastruttura, eppure paghiamo il pedaggio. Usando l'autostrada, la consumi - ed è un bene esclusivo, nel senso che gli 8 metri quadrati di asfalto che occupi con la tua auto non li può occupare anche un'altra. Quando hai scaricato una mappa, puoi usarla tranquillamente sul tuo computer senza impedire ad un'altra persona di usare la stessa mappa sul proprio computer (nello stesso modo in cui io e te potremmo leggere contemporaneamente in due posti diversi la stessa frase di un libro, usando due copie diverse). Sono beni non esclusivi (in ambito anglosassone, i "commons"). Comunque, come facevo notare a Lugano, è opportuno ricordare che questi dati geografici sono un sottoinsieme dei dati pubblici (la Public Sector Information, per gli amanti del genere) e che quindi a livello politico sarebbe forse di maggiore incisività una azione allargata e di ampio respiro. Ciao, steko -- Stefano Costa http://www.iosa.it/ Open Archaeology _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
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