Dati liberi a Parigi:
http://opendata.paris.fr/opendata/jsp/site/Portal.jsp e un esempio di utilizzo: http://demo.3liz.fr/opendataparis Ale _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
Bel lavoro, con una licenza chiara e mi pare ben preparata.
Quanto ci vorra' a fare lo stesso in Italia? Saluti. Il giorno lun, 07/02/2011 alle 21.47 +0100, Alessandro Sarretta ha scritto: > Dati liberi a Parigi: > http://opendata.paris.fr/opendata/jsp/site/Portal.jsp > > e un esempio di utilizzo: > http://demo.3liz.fr/opendataparis > > Ale > _______________________________________________ > Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione > [hidden email] > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > Non inviate messaggi commerciali. > I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente > le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. > 496 iscritti al 24.1.2011 -- Paolo Cavallini: http://www.faunalia.it/pc _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
Bhè, intanto il Piemonte qualcosa ha fatto.
http://www.dati.piemonte.it/
Il giorno 08 febbraio 2011 09:46, Paolo Cavallini <[hidden email]> ha scritto: Bel lavoro, con una licenza chiara e mi pare ben preparata. _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
In reply to this post by pcav
On Tue, 08 Feb 2011 09:46:11 +0100, Paolo Cavallini wrote
> Bel lavoro, con una licenza chiara e mi pare ben preparata. > Quanto ci vorra' a fare lo stesso in Italia? > Quanto ci vorrà ... chissà. Certo, forse un piccolo fattore che fa la differenza è che il sindaco di Parigi si chiama Bertrand Delanoe (PS), ed ha conquistato l'Hotel de Ville con una maggioranza rosso-verde dopo svariati decenni di egemonia incontrastata dei gaullisti. Ha fatto una campagna elettorale fortemente basata sulla laicità: ha avuto diverse polemiche anche molto aspre con Benedetto XVI sul tema sessualità, preservativi, contraccezione etc. Ha varato un piano del traffico pesantemente punitivo per le autovetture private, mentre ha finanziato al massimo il trasporto collettivo, le piste ciclabili ed i percorsi pedonali. Durante la campagna elettorale del 2001 fece scalpore perchè dichiarò pubblicamente di essere gay (e prese un oceano di voti). Sono gente strana questi francesi; guarda un po' te che razza di sindaci che si vanno a scegliere :-P i politici italiani "per nostra fortuna" sono fatti di ben altra pasta :-) ciao Sandro _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
Con tutto il rispetto per le idee di ciascuno, non condivido la politicizzazione di una discussione su questa ML. E comunque, l'erba del vicino è sempre più verde... vi posso elencare gli scandali della politica francese, ma preferisco elogiare il lavoro del Piemonte.
giovanni PS: laico non significa contro la chiesa, ma non facente parte del clero.
Il giorno 08 febbraio 2011 10:30, <[hidden email]> ha scritto: On Tue, 08 Feb 2011 09:46:11 +0100, Paolo Cavallini wrote _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
Il giorno mar, 08/02/2011 alle 10.47 +0100, G. Allegri ha scritto:
> Con tutto il rispetto per le idee di ciascuno, non condivido la > politicizzazione di una discussione su questa ML. E comunque, l'erba > del vicino è sempre più verde... vi posso elencare gli scandali della > politica francese, ma preferisco elogiare il lavoro del Piemonte. La liberazione dei dati *e'* una scelta politica, in Francia come in Italia. Comunque, benissimo elogiare il Piemonte: vi risulta che il suo modello sia pienamente condivisibile? Se e' cosi', partiamo subito a chiedere alle altre Regioni di adottarlo. Saluti. -- Paolo Cavallini: http://www.faunalia.it/pc _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
Il 08 febbraio 2011 10:58, Paolo Cavallini <[hidden email]> ha scritto:
> Comunque, benissimo elogiare il Piemonte: vi risulta che il suo modello > sia pienamente condivisibile? Se e' cosi', partiamo subito a chiedere > alle altre Regioni di adottarlo. per me si, da quello che ho visto non c'è nessun elemento contrario ai principi della nostra associazione > Saluti. > -- > Paolo Cavallini: http://www.faunalia.it/pc > -- ciao Luca http://gis.cri.fmach.it/delucchi/ www.lucadelu.org _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
In reply to this post by pcav
Anch'io penso che la "non liberazione" dei dati sia una conseguenza di un certo modo di intendere la politica (="so io cos'è meglio per te")
Il modello del piemonte ha di buono che c'è, e val la pena promuovere quello, ma anche Parigi, essendo in europa, è di casa, per cui se la loro licenza è adottabile si può partire da quella... amefad _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
Il 08/02/2011 11.04, Amedeo Fadini ha scritto:
> Il modello del piemonte ha di buono che c'è, e val la pena > promuovere quello, ma anche Parigi, essendo in europa, è di casa, > per cui se la loro licenza è adottabile si può partire da quella... Innanzitutto, e' bello leggere di "open data" in questa lista. Qualche giorno fa si parlava anche di IODL e delle perplessita' che ha suscitato finora. Ebbene, dati.piemonte.it rilascia i dati in CC0 (pubblico dominio): cosa volere di più dalla vita? buona giornata Antonio -- Antonio Falciano http://www.linkedin.com/in/antoniofalciano _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
In reply to this post by giohappy
Scusa Giovanni,
non che voglia prendere le difese di nessuno ma non mi sembra grave quello che ha scritto sandro.. è una opinione.. magari sarebbe opportuno se tu invece rispondessi con gli scandali della politica francese sarebbe una opinione anche quella.. egualmente legittima.. IMHO se usare il software OS per lavoro è spesso una scelta vantaggiosa (ma non solo ovviamente.. l'etica vuole la sua parte), decidere di promuoverlo o adottare licenze open, soprattutto in una PA, è una scelta politica... e noi in parte dobbiamo confrontarci anche con questo.. cari saluti ivan Il giorno mar, 08/02/2011 alle 10.47 +0100, G. Allegri ha scritto: > Con tutto il rispetto per le idee di ciascuno, non condivido la > politicizzazione di una discussione su questa ML. E comunque, l'erba > del vicino è sempre più verde... vi posso elencare gli scandali della > politica francese, ma preferisco elogiare il lavoro del Piemonte. > > > giovanni > > > PS: laico non significa contro la chiesa, ma non facente parte del > clero. > > Il giorno 08 febbraio 2011 10:30, <[hidden email]> ha scritto: > On Tue, 08 Feb 2011 09:46:11 +0100, Paolo Cavallini wrote > > Bel lavoro, con una licenza chiara e mi pare ben preparata. > > Quanto ci vorra' a fare lo stesso in Italia? > > > > > Quanto ci vorrà ... chissà. > Certo, forse un piccolo fattore che fa la differenza > è che il sindaco di Parigi si chiama Bertrand > Delanoe (PS), ed ha conquistato l'Hotel de Ville > con una maggioranza rosso-verde dopo svariati > decenni di egemonia incontrastata dei gaullisti. > > Ha fatto una campagna elettorale fortemente > basata sulla laicità: ha avuto diverse polemiche > anche molto aspre con Benedetto XVI sul tema > sessualità, preservativi, contraccezione etc. > > Ha varato un piano del traffico pesantemente > punitivo per le autovetture private, mentre ha > finanziato al massimo il trasporto collettivo, > le piste ciclabili ed i percorsi pedonali. > > Durante la campagna elettorale del 2001 > fece scalpore perchè dichiarò pubblicamente > di essere gay (e prese un oceano di voti). > > Sono gente strana questi francesi; guarda > un po' te che razza di sindaci che si vanno > a scegliere :-P > > i politici italiani "per nostra fortuna" > sono fatti di ben altra pasta :-) > > ciao Sandro > > > > _______________________________________________ > Iscriviti all'associazione GFOSS.it: > http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione > [hidden email] > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > Non inviate messaggi commerciali. > I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente > le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. > 496 iscritti al 24.1.2011 > > > _______________________________________________ > Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione > [hidden email] > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > Non inviate messaggi commerciali. > I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente > le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. > 496 iscritti al 24.1.2011 Ti prego di cercare di non inviarmi files .dwg, .doc, .xls, .ppt. Preferisco formati liberi. Please try to avoid to send me .dwg, .doc, .xls, .ppt files. I prefer free formats. http://it.wikipedia.org/wiki/Formato_aperto http://en.wikipedia.org/wiki/Open_format Ivan Marchesini Perugia (Italy) Socio fondatore GFOSS "Geospatial Free and Open Source Software" http://www.gfoss.it e-mail: [hidden email] [hidden email] fax (home): +39(0)5782830887 jabber: [hidden email] skype: geoivan73 _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
Anche la mia è un'opinione ;)
Ovvio che la questione dei dati aperti, dei software liberi, ecc. è anche "politica", ma la lettura di Sandro sulle "qualità" del sindaco di Parigi non mi sono sembrate attinenti. Tutto qua
ciao, giovanni Il giorno 08 febbraio 2011 12:24, ivan marchesini <[hidden email]> ha scritto: Scusa Giovanni, _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
In reply to this post by Antonio Falciano
Come esempio virtuoso vorrei citare anche la Regione Friuli Venezia
Giulia: da anni il servizio cartografico si è fatto promotore dello scambio di dati sia tra le diverse amministrazioni sia verso i cittadini e attualmente chiunque può accedere ad una mole di dati cartografici davvero notevole. La licenza d'uso assomiglia molto a una CC-NC, non è la CC0 del Piemonte ma di certo non manca interesse e sensibilità verso la liberazione dei dati. Esiste anche un forum dove i tecnici regionali rispondono in modo cortese e competente alle domande degli utenti. Il processo di liberalizzazione (fino a qualche anno fa la CTRN si pagava) è durato parecchio e non è sicuramente concluso però la strada è ben delineata. My 2 cents, Stefano _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
In reply to this post by a.furieri
Il giorno mar, 08/02/2011 alle 10.30 +0100, [hidden email] ha scritto:
> > Quanto ci vorrà ... chissà. > Certo, forse un piccolo fattore che fa la differenza > è che il sindaco di Parigi si chiama Bertrand > Delanoe (PS), ed ha conquistato l'Hotel de Ville > con una maggioranza rosso-verde dopo svariati > decenni di egemonia incontrastata dei gaullisti. Sandro, a Parigi magari quello è stato un fattore importante, ma per favore non vorrei sentire mai più che "gli open data sono di sinistra", prima di tutto perché è una balla stratosferica, e in secondo luogo perché preferisco parlare di politica e con la politica basandomi su argomenti concreti e FATTI piuttosto che scompartimenti precostituiti. In Piemonte l'iniziativa open data è partita con una giunta ed è proseguita sotto la nuova giunta di parte opposta (forse anche con più slancio?). Nel Regno Unito data.gov.uk è stato avviato timidamente da Gordon Brown ed è stato uno dei cavalli di battaglia della nuova coalizione. Ci sono iniziative open data a livello nazionale e locale in mezzo mondo e vi garantisco che non sono esclusiva di nessuna parte politica. E non vorrei mai che GFOSS.it o chi si interessa di open data decidesse a priori che non ci può essere dialogo con alcune parti politiche sul software libero o sugli open data, perché sarebbe una vera idiozia. Inoltre, una considerazione: quando "decidiamo" di fare qualcosa (richieste alla PA, sollecitazioni) poi in pratica come ci stiamo muovendo o ci siamo mossi? Chiediamo un incontro con il funzionario o l'assessore responsabile? Facciamo una raccolta di firme? Se andiamo a parlare con una persona, sappiamo cosa dirgli? I miei 2 cent, steko -- Stefano Costa http://www.iosa.it/ Open Archaeology _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
On Tue, 08 Feb 2011 17:41:53 +0100, Stefano Costa wrote
> Sandro, > a Parigi magari quello è stato un fattore importante, ma per favore > non vorrei sentire mai più¹ che "gli open data sono di sinistra" > Stefano, non ho mai detto che "open data = sinistra", anche perchè non lo penso affatto. certo, gli open data si sposano perfettamente con una cultura politica liberale, democratica e partecipativa, magari portata all'innovazione. ma il ventaglio delle diverse forze politiche che si richiamano a questi principi generali è fortunatamente assai vasto ed articolato, specie in europa. si sposano meno bene con prassi di governo autoritarie, poco trasparenti e/o sfacciatamente legate alla tutela di determinati interessi monopolistici: o che ancor più semplicemente si contentano di vivacchiare conservando l'esistente. ma detto questo, a me pare assolutamente ovvio che dobbiamo essere pronti a confrontarci (ed eventualmente anche a collaborare) con chiunque sia sinceramente interessato, a prescindere da qualsivoglia pregiudiziale di schieramento. > quando "decidiamo" di fare qualcosa > (richieste alla PA, sollecitazioni) poi in pratica come ci stiamo > muovendo o ci siamo mossi? Chiediamo un incontro con il funzionario o > l'assessore responsabile? Facciamo una raccolta di firme? Se andiamo > a parlare con una persona, sappiamo cosa dirgli? > quando "decidiamo di muoverci" faremo ceramente cosa saggia se prima di tutto sapremo convincere "il funzionario" sotto un profilo tecnico e culturale. ma se riusciremo anche a convincere (più che il singolo assessore) le forze politiche che hanno la capacità ed il ruolo istituzionale di "dettare la linea", probabilmente riusciremo a costruire un edificio più stabile, più robusto e più duraturo. insomma, che si parli di Delanoe o di Obama oppure di Cameron a me pare che emerge comunque uno schema comune: vinciamo la battaglia degli open data quando questi entrano a far parte del programma di governo come elemento qualificante e fortemente innovativo. quando questo "circuito virtuoso" non scatta (perchè le priorità politiche vanno in tuttaltra direzione) evidentemente tutto diventa più difficile. ciao Sandro _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
In reply to this post by Stefano Costa
Il giorno mar, 08/02/2011 alle 17.41 +0100, Stefano Costa ha scritto:
> E non vorrei mai che GFOSS.it o chi si interessa di open data decidesse > a priori che non ci può essere dialogo con alcune parti politiche sul > software libero o sugli open data, perché sarebbe una vera idiozia. Certamente. Non mi risulta che nessuno abbia mai chiesto di che parte politica fosse un soggetto prima di relazionarcisi ufficialmente. A me personalmente i proclami "siamo per l'open source" non interessano affatto, e anche le leggi "per l'open source" mi lasciano tiepido (anzi, a volte fanno piu' danni che altro). Quello che importa sono i *fatti*: - chi ha liberato dati? - quanti? - di che qualita'? - con quale licenza? - chi ha contribuito a progetti software liberi? ecc. Saluti. -- http://www.faunalia.it/pc _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
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