> determinati tempi di risposta a fronte di determinate richieste concorrenti.
> E qui per i servizi wfs la vedo dura. Caspita. Sei scottato dai servizi WFS :) Domanda da ignorante (io): il servizio di edit di OpenStreetMap ( quello che utilizza l'editor integrato ID , per intenderci ), utilizza un WFS-T ? Oppure, come è realizzato ? Perché a me quello non sembra tanto malvagio. Anzi... Ciao Roberto _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
In reply to this post by Andrea Peri
> per arrivarci con i normali sistemi wfs stile geoserver gia' citati, probabilnente l'unica strada è alleggerire i dati.
Dico un'eresia: ma non é che il problema di cui parliamo ( inefficienza? Altro? ) dipende invece magari da qualche scelta progettuale o tecnologica ? Non parlo ovviamente di GeoServer, intendiamoci... Ciao Roberto _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
In reply to this post by geodrinx
L'editing è una storia diversa.
DI per se l'editing non è necessariamente cosi' pesante. Dipende dal dietro le quinte, ma da quello che leggo indirettamente, ovvero del fatto che in OSM ci possono essere parecchie fetures errate e le FK non sempre tornano, direi che il sistema di editing è del tipo: "non controllo niente e vado spiccio". Per cui direi che mi torna che sia rapido. Anche il WFS se si usa per fare un editing i una features sena troppi vincoli o triggers lato server va bene. E' nato per questo. Non per fare dowwnloads. Peor' il problema di Inspire è il download . Inspire non prevede servizi obbligatori di editing remoti. Nel fatto che si deve tagliare in maniera esatta su un rettangolo o su un poligono, estrarre il risultato impacchettare in un xml (un gml o che si usa) e spedirlo. Se pensi che dentro tale rettangolo ci potrebbe stare anche elementi geografici dotati di centinaiai di migliaia di vertici che solo per un ugnhia rientrno nel rettangolo di interesse, capisci che potrebbero avvenire cose veramente pesanti. Ho provato varie volte a scaricare i dati di OSM, ma sempre mi sono scontrato con la dimensione del rettangolo. Anche li' lo scarico è limitato per dimensione del rettangolo . Il che equivale entro certi limiti a un limite per numero di features. A. On 07/01/2014 18:07, Geodrinx wrote: >> determinati tempi di risposta a fronte di determinate richieste concorrenti. >> E qui per i servizi wfs la vedo dura. > Caspita. Sei scottato dai servizi WFS :) > > Domanda da ignorante (io): il servizio di edit di OpenStreetMap ( quello che utilizza l'editor integrato ID , per intenderci ), utilizza un WFS-T ? > > Oppure, come è realizzato ? > > Perché a me quello non sembra tanto malvagio. Anzi... > > Ciao > > Roberto _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
In reply to this post by geodrinx
OT: iD va a scrivere tramite le API di OSM (attualmente v 0.6): http://wiki.openstreetmap.org/wiki/API_v0.6
giovanni
Giovanni Allegri http://about.me/giovanniallegri blog: http://blog.spaziogis.it GEO+ geomatica in Italia http://bit.ly/GEOplus _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
In reply to this post by Maurizio Trevisani
On Sat, Jan 04, 2014 at 05:35:24PM +0100, Maurizio Trevisani wrote:
> segnalo la pagina > http://www.regione.toscana.it/-/open-source Ciao Maurizio, ottima iniziativa ! Mi permetto di segnalare che il sito ufficiale del progetto PostGIS e' ora http://postgis.net, non piu' postgis.org. Grazie --strk; () ASCII ribbon campaign - against html e-mail /\ http://www.asciiribbon.org - against proprietary attachments _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
strk, Non me lo sarei mai aspettato.grazie della segnalazione. Il giorno 07 gennaio 2014 19:52, Sandro Santilli <[hidden email]> ha scritto:
-- ----------------- Andrea Peri . . . . . . . . . qwerty àèìòù ----------------- _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
In reply to this post by Maurizio Napolitano-2
Ad essere sinceri la segnalazione dei WMS (n.b. non sono segnalati i
WFS che per certi aspetti sono piu' interessanti in quanto possono essere utilizzati come DB remoti su cui operare query per alimentare list-box o per fare ricerche e potenzialmente strategici per favorire interoperabilita' tra archivi costruiti da soggetti diversi - vedi le pagine che Andrea genera dinamicamente tramite trasformazioni XSLT per strade o particelle catastali sotto la pagina dei Comuni!) e' stata fatta nella fase sperimentale da parte dei colleghi che hanno tirato su il CKAN (come sapete c'e' la "moda" degli open data e bisogna rilasciare come CC qualsiasi cosa!). Li ho lasciati (ed anzi dobbiamo segnalare anche i WFS - ma non per il download, dove sostanzialmente non servono a nulla come gia' spiegato da Andrea) in quanto sono sostanzialmente web-services che rilasciano dinamicamente immagini raster CC-BY e consentono l'uso in sistemi Gis e WebGis con una semplicita' e prestazioni enormemente superiori rispetto ad avere tutta quella mole di raster in locale. La vera rivoluzione l'avremo quando ci sara' una piena integrazione tra Qgis (e magari Gvsig ed altri, e magari Grass stesso!) e Spatialite e Rasterlite non solo per la parte dati, ma anche per le componenti metainformazione e vestizioni. Allora ci piacerebbe abbandonare e dismettere Shp e ASCII Grid e Tiff quali formati di cessione/fornitura dati e rendere disponibili come Geo-Open-Data esclusivamente DB Spatialite/Rasterlite. Un ulteriore passo verso il superamento di una dipendenza tecnologica ed in parte anche psicologica rispetto agli standard progettati dalle multinazionali, piu' per proprie esigenze che per reali intenzioni di apertura ed interoperabilita' - credo che chi produce i dati debba confrontarsi anche con la definizione dei formati piu' adeguati per veicolarli, e non solo accettare supinamente cio' che offre il mercato (che spesso opera secondo logiche sue proprie). ciao, Maurizio Il 07/01/14, Maurizio Napolitano<[hidden email]> ha scritto: > Il 07/01/2014 11:40, aperi2007 ha scritto: >> On 07/01/2014 09:47, Maurizio Napolitano wrote: >>> >>> Ho letto e riletto la tua email e non mi trovo del tutto concorde. >>> Non tanto sulla questione WFS, ma proprio sul fatto di dare i dati >>> *solo* in WMS (che è quello che ho visto sul portale dei dati aperti >>> della Regione Toscana). >> >> Ciao Maurizio, >> >> probabilmente a causa dell'ora tarda ho scritto male. >> Ma ho riletto anche io la mia email e non mi pareva di aver scritto che >> i dati vanno veicolati SOLO in WMS. > > Scusami, io facevo riferimento qui, dove vedo molti dati ma c'è la sola > risorsa WMS > http://www.dati.toscana.it/group/territorio-ambiente > Tutto qui. > Alla luce di quello che dici suppongo che presto ci saranno anche i file > .shp delle risorse wms. > > ottimo > > Ciao e scusami per eventuali incomprensioni. > [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
In reply to this post by geodrinx
2014/1/7 Geodrinx <[hidden email]>:
> > Domanda da ignorante (io): il servizio di edit di OpenStreetMap ( quello che utilizza l'editor integrato ID , per intenderci ), utilizza un WFS-T ? > > Oppure, come è realizzato ? > sono delle API, ci sono diversi strumenti per interrogarle... consiglio overpass-api e overpass-turbo [0], un tool web per utilizzare le overpass-api. > Perché a me quello non sembra tanto malvagio. Anzi... > Bah, contribuisco da anni ad OSM ma vedo alcuni limiti.... per esempio il numero massimo di elementi scaricabili (per questo sono state create le overpass-api), la mancanza di elementi poligonali. > Ciao > > Roberto [0] http://overpass-turbo.eu/ -- ciao Luca http://gis.cri.fmach.it/delucchi/ www.lucadelu.org _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 |
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