Ciao a tutti,
ho un problema veramente ostico. Siamo subentrati in corso d'opera in un progetto europeo nel quale e' richiesto di seguire le direttive inspire. Io sono tutt'altro che un drago in questioni inspire e anche nel progetto ci occupiamo di altro Il problema e' che i dati vengono tenuti centralizzati per tutti i partner in formato... MDB. Dopo una bella lite (ma prima di metterci le mani addosso) mi e' stato detto che mdb e' standard inspire. Considerando che l'mdb non solo non e' uno standard, ma e' anche un formato proprietario (ad oggi non conosco uno strumento open che lo gestisca), mi chiedo cosa si possa fare. Quello che mi e' venuto in mente e' di trovare un richiamo nella direttiva inspire che dica che lo standard deve essere aperto e quindi fare leva sui partner per costringerli a usare postgis. Qualcuno pratico di inspire saprebbe correggermi se ho detto cose potenzialmente sbagliate - oppure - rimandarmi a una parte della documentazione inspire utile allo scopo Grazie mille per ogni idea, non voglio comperare Arcgis, ancora meno solo per aprire un formato. Ciao Andrea _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 485 iscritti al 20.11.2010 |
Il 20 gennaio 2011 15:10, andrea antonello
<[hidden email]> ha scritto: > Ciao a tutti, ciao andrea > Il problema e' che i dati vengono tenuti centralizzati per tutti i > partner in formato... MDB. Dopo una bella lite (ma prima di metterci > le mani addosso) mi e' stato detto che mdb e' standard inspire. > Considerando che l'mdb non solo non e' uno standard, ma e' anche un > formato proprietario (ad oggi non conosco uno strumento open che lo > gestisca), mi chiedo cosa si possa fare. per gvsig hanno fatto un plugin, che se non ricordo male può solamente leggere i file mdb > > Quello che mi e' venuto in mente e' di trovare un richiamo nella > direttiva inspire che dica che lo standard deve essere aperto e quindi > fare leva sui partner per costringerli a usare postgis. > questo sicuramente sarebbe meglio... > Ciao > Andrea -- ciao Luca www.lucadelu.org _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 485 iscritti al 20.11.2010 |
In reply to this post by Andrea Antonello
On Thu, 20 Jan 2011 15:10:05 +0100, andrea antonello wrote
> Considerando che l'mdb non solo non e' uno standard, ma e' anche un > formato proprietario (ad oggi non conosco uno strumento open che lo > gestisca) > Andrea, concordo al 100%: MDB *non* è un formato che supporti ragionevolmente l'interoperabilità. e (detto inter nos) non è neppure un gran che come DBMS ... giusto per fare un paragone con un 'concorrente' scelto assolutamente a caso: - MDB a 4GB si blocca / SQLite non ha limiti - MDB gira solo su WinOZ / SQLite dappertutto - MDB è standard esattamente quanto la mitica banconota da 17.13 euro / SQLite è SQL92 al 100% - MDB non supporta Geometry / SpLite è OGC-SGS compliant - MDB non ha Spatial Index / SQLite ha gli R*Tree - MDB non ha le VIEW / SQLite si - and so on ... comunque, per gran gioia e diletto tuo e di tutti i non pochi "javaroli" che frequentano questa ML, ti segnalo Jackcess: http://jackcess.sourceforge.net/ io (al tempo remoto delle mie frequentazioni Java) l'ho utilizzato con discreta soddisfazione. certo, non è proprio la perfezione, ha diversi bacherozzoli (perlomeno, li aveva qualche anno fa) ma almeno riesci a leggere e scrivere un MDB su un server Linux :-) ciao Sandro _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 485 iscritti al 20.11.2010 |
Ciao Alessandro,
> concordo al 100%: MDB *non* è un formato > che supporti ragionevolmente l'interoperabilità. > e (detto inter nos) non è neppure un gran che > come DBMS ... > > giusto per fare un paragone con un 'concorrente' > scelto assolutamente a caso: > - MDB a 4GB si blocca / SQLite non ha limiti > - MDB gira solo su WinOZ / SQLite dappertutto > - MDB è standard esattamente quanto la mitica > banconota da 17.13 euro / SQLite è SQL92 al 100% > - MDB non supporta Geometry / SpLite è OGC-SGS compliant > - MDB non ha Spatial Index / SQLite ha gli R*Tree > - MDB non ha le VIEW / SQLite si > - and so on ... bella, questa me la copio, sembra una barzelletta :) > comunque, per gran gioia e diletto tuo e di tutti > i non pochi "javaroli" che frequentano questa ML, > ti segnalo Jackcess: > http://jackcess.sourceforge.net/ > > io (al tempo remoto delle mie frequentazioni Java) > l'ho utilizzato con discreta soddisfazione. > certo, non è proprio la perfezione, ha diversi > bacherozzoli (perlomeno, li aveva qualche anno fa) > ma almeno riesci a leggere e scrivere un MDB su un > server Linux :-) Ho avuto a che fare un'unica volta con degli mdb. E' stato un trauma. Jackcess supporta mdb dal 2000-2007, ovviamente per la legge di Murphy i miei dati ne stavano fuori. Gli mbdtools mi davano segmentation faults a tutto spiano. Non sono riuscito a fare un bel niente e allora avrei dovuto solo leggerli. Questa volta dovrei leggere e scrivere. E' terribile! Per quello sto tentando la via dello scalzamento del male alla radice. L'mdb per dati geografici non ha senso con quello che c'e' in giro. Non ha senso. Grazie, Andrea > > ciao Sandro > _______________________________________________ > Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione > [hidden email] > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > Non inviate messaggi commerciali. > I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente > le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. > 485 iscritti al 20.11.2010 Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 485 iscritti al 20.11.2010 |
In reply to this post by Luca Delucchi
Il 20/01/2011 15.24, Luca Delucchi ha scritto:
> Il 20 gennaio 2011 15:10, andrea antonello > <[hidden email]> ha scritto: >> Ciao a tutti, > ciao andrea > >> Il problema e' che i dati vengono tenuti centralizzati per tutti i >> partner in formato... MDB. Dopo una bella lite (ma prima di metterci >> le mani addosso) mi e' stato detto che mdb e' standard inspire. >> Considerando che l'mdb non solo non e' uno standard, ma e' anche un >> formato proprietario (ad oggi non conosco uno strumento open che lo >> gestisca), mi chiedo cosa si possa fare. > per gvsig hanno fatto un plugin, che se non ricordo male può solamente > leggere i file mdb @luca: occhio che il plugin di gvSIG e' solo per gli mdb di geomedia! @andrea: GDAL/OGR dovrebbe leggerli in lettura via ODBC (solo i personal): http://www.gdal.org/ogr/drv_pgeo.html ciao Antonio >> Quello che mi e' venuto in mente e' di trovare un richiamo nella >> direttiva inspire che dica che lo standard deve essere aperto e quindi >> fare leva sui partner per costringerli a usare postgis. >> > questo sicuramente sarebbe meglio... > >> Ciao >> Andrea -- Antonio Falciano http://www.linkedin.com/in/antoniofalciano _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 485 iscritti al 20.11.2010 |
Ma state parlando di un ESRI Personal Geodatabase o di un MDB generico?
giovanni
Il giorno 20 gennaio 2011 15:40, Antonio Falciano <[hidden email]> ha scritto: Il 20/01/2011 15.24, Luca Delucchi ha scritto: _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 485 iscritti al 20.11.2010 |
In reply to this post by Andrea Antonello
On 01/20/2011 03:37 PM, andrea antonello wrote:
> > Per quello sto tentando la via dello scalzamento del male alla radice. > L'mdb per dati geografici non ha senso con quello che c'e' in giro. Diciamo che ci sono delle alternative migliori... ma occorre anche vedere il contesto: se debbo interfacciare il sistema con sistemi ESRI, l'MDB potrebbe essere una cosa sensata. Quello che trovo senza senso invece è il riferimento ad INSPIRE: questa iniziativa specifica interfacce, metadati e modelli di dati, non il DBMS da utilizzare, o, peggio, il suo formato dati (come l'MDB o il DBF). Credo che, al limite, si potrebbe dire che uno specifico software che usa MDB come formato dati sia "compliant" con alcune specifiche di INSPIRE (magari i web services). Già che ci siamo: a differenza di OGC, non mi risulta che INSPIRE abbia un programma di test e certificazione di prodotti e servizi, per cui è un po' difficile dire che un prodotto "X" sia "INSPIRE compliant". Ciao, Luca Morandini http://www.lucamorandini.it -- Regards, Luca Morandini http://www.lucamorandini.it _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 485 iscritti al 20.11.2010 |
Concordo pienamente con Luca.
Proprio in questo periodo sto lavorando su un sistema informativo scientifico (non posso dire di più) dove parte del lavoro consiste nel realizzare dei servizi di interoperabilità tra una serie di .mdb e un database PostGIS, in entrambi i quali sono è stato implementato il draft del modello INSPIRE specifico per quella tematica.
Non sono esperto degli aspetti giuridici di INSPIRE, ma sono piuttosto sicuro che la direttiva non indica niente in tema di implementazione fisica, ma solo i modelli dati e dei servizi di interoperabilità. Ogni stato membro, ente, ecc. che voglia o debba offrire i propri dati all'interno di una infrastruttura INSPIRE, può benissimo farlo a partire da un MDB... Anche perché sennò avrebbe avuto resistenze insormontabili ad essere recepito!
giovanni Il giorno 20 gennaio 2011 16:37, Luca Morandini <[hidden email]> ha scritto:
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In reply to this post by Andrea Antonello
>Il problema e' che i dati vengono tenuti centralizzati per tutti i Inspire detta uno standard di interoperabilita'. Ovvero dice che i dati devono essere scambiabili tra sistemi eterogenei. Questo vuol dire che QUALUNQUE FORMATO POTENZIALMENTE E' STANDARD INSPIRE, nel senso che si tratta sempre di un formato usato localmente. I dati vengono scambiati con formati aperti, ad esempio, il WMS per la consultazione, il WFS (questione ancora aperta credo) per lo scarico . Anche se a onor del vero io spererei che alla fine non sia il WFS . Poi esiste uno standard per documentare gli archivi e si basa sulle specifiche ISO19115. In realta' si potrebbero usare anche le DublinCore, ma da qualche parte ho letto che tutti i partner si stanno allineando sulle ISO19115. Il formato di scambio, almeno nelle imlementation rules provvisorie di qualche anno fa' era XML o GML. Se vuoi divertirti a leggerle sono tutte qui. Stai attento, sono varie sezioni, ogni sezione ha piu' documenti e ci sono dentro anche i draft, per cui leggi le date di rilascio prima di metterti a leggerne uno che magari e' vecchio e obsoleto. http://inspire.jrc.ec.europa.eu/ Per essere compatibile con inspire devi ottemperare alle sue richieste e mettere in piedi i sistemi che forniscano i servizi previsti da Inspire. Non centra assolutamente il formato fisico in cui te ti conservi i dati. Ma attento , questo vuol dire che anche l' MDB e' certamente usabile per mettere in piedi i servizi Inspire. Te non farai scaricare uno zip con l' MDB, ma bensi' avrai dei sistemi che leggono i dati dall' mdb e costruiscano mappe (come mapserver o geoserver) o li spediscono al richiedente in wfs (e quindi GML), oppure ne trasformano le coordinate, oppure ancora lanciano dei processi elaborativi remoti finalizzati a qualcosa che non riesco a immaginare... E sopra tutto questo vi e' un catalogo in cui sono raccolte le informazioni (i metadati ISO19115 ) organizzati secondo le raccomandazioni che la stessa Inspire ha fornito. E dulcis in fundo, Inspire chiede anche di costruire gli arrchivi dei dati in un modo ben preciso. Ovvero detta anche come si devono chiamare i campi delle tabelle, che cosa devono contenere (inteso come significato del contenuto), e regole costruttive. Il che e' ovvio. Per essere interoperabili non basta avere due sistemi che parlano lo stesso linguaggio , ma occorre anche che i significati siano condivisi. E quindi un archivio delle AreeProtette in Italie in Francia deve avere i medesimi contenuti, Un archivio stradale deve essere fatto nel medesimo modo sia in Italia che in Germania, etc... Per cui se si dice che per l'archivio delle strade , si mette tutto in un unico campo di 1000 caratteri e ci si mette dentro Toponimo - civico - CAP per identificare una via si deve fare cosi' in tutti i paesi dell' unione. Oppure se si decide che si usano 4 campi con specifici significati, idem, tutti si dovranno allineare a queste regole, e mettere a disposizione i dati per il download e per la consultazione con queste strutture previste. Naturalmente per arrivare a questo (se mai ci si arrivera' ) ci sono alcuni anni a disposizione .... Con tutta questa roba che ce in pentola, figurati cosa gliene importa a Inspire del formato access. Lascia decidere a ognuno come comportarsi e fare. Il fatto che ci sia il download non vuol dire che debba essere necessariamente aprto a tutti. Inspire dice che ilservizio deve esserci per permettere a chi ne avesse titolo di potervi accedere. Ad esempio l'unione europea. Certamente sta ai singoli partner decidere queste cose e un paese potrebbe anche decidere che lui i dati li mette a disposizione di tutti indistintamente. Insomma, l'importante e' che ci siano tutti i servizi previsti da Inspire e siano prornti e disponibili per chi ha titolo per usarli. -- ----------------- Andrea Peri . . . . . . . . . qwerty àèìòù ----------------- _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 485 iscritti al 20.11.2010 |
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On Thu, Jan 20, 2011 at 03:10:05PM +0100, andrea antonello wrote:
> Il problema e' che i dati vengono tenuti centralizzati per tutti i > partner in formato... MDB. Dopo una bella lite (ma prima di metterci > le mani addosso) mi e' stato detto che mdb e' standard inspire. Dopo aver passato un annetto al centro di ricerca europeo, mi sono fatto l'idea che _molto_spesso_ la gente apra la bocca e gli dia fiato. Fatti produrre un documento ufficiale che dica questa cosa del MDB. Sia essa una richiesta INSPIRE o interna ad un ufficio pubblico qualunque. Poi, con il documento in mano, si puo' vedere cosa' e' possibile fare, dalla lettera aperta alla denuncia... --strk; () Free GIS & Flash consultant/developer /\ http://strk.keybit.net/services.html _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 485 iscritti al 20.11.2010 |
Salve
Su indicazione di Andrea Antonello, giro in lista questa risposta che gli avevo dato in privato. Se può essere utile...(meglio tardi che mai :)) saluti P. Ciao Andrea Arrivo con un po' di ritardo a ripondere a questo thread, scusami, ma mi sono trovata in questi giorni ad affrontare una situazione simile e mi è venuta in mente la tua mail. Mi pare che il problema non sia stato affrontato sotto l'aspetto della legge italiana, che, al di là di INSPIRE, detta anch'essa delle normative in merito all'utilizzo di formati e software nelle pubbliche amministrazioni. Ora, non ho capito se il progetto di cui hai parlato faccia capo a una pubblica amministrazione, ma se vi è una PA coinvolta va tenuto presente che secondo il Codice di amministrazione digitale [*] le PA devono conservare i dati in "almeno un formato di tipo aperto" e cercare di divulgarli in formato aperto. Come sempre in Italia la legge si può evadere "se ricorrano motivate ed eccezionali esigenze", ma l'ente deve dimostrare quali sono queste motivate esigenze. Quindi, una PA che conserva i dati nel solo formato .mdb non sta seguendo la legge italiana, al di là di tutti i criteri INSPIRE applicati. saluti Pier [*] Codice di Amministrazione Digitale (CAD): http://www.altalex.com/index.php?idnot=9618 art 68, comma 2: Le pubbliche amministrazioni nella predisposizione o nell'acquisizione dei programmi informatici, adottano soluzioni informatiche, quando possibile modulari, basate sui sistemi funzionali resi noti ai sensi dell'articolo 70, che assicurino l'interoperabilita' e la cooperazione applicativa e consentano la rappresentazione dei dati e documenti in piu' formati, di cui almeno uno di tipo aperto, salvo che ricorrano motivate ed eccezionali esigenze. anche l'art 52, comma 1-bis: Le pubbliche amministrazioni, al fine di valorizzare e rendere fruibili i dati pubblici di cui sono titolari, promuovono progetti di elaborazione e di diffusione degli stessi anche attraverso l'uso di strumenti di finanza di progetto, assicurando: a) il rispetto di quanto previsto dall'articolo 54, comma 3; b) la pubblicazione dei dati e dei documenti in formati aperti di cui all'articolo 68, commi 3 e 4. On 21/01/2011 11:54, strk wrote: > On Thu, Jan 20, 2011 at 03:10:05PM +0100, andrea antonello wrote: > > >> Il problema e' che i dati vengono tenuti centralizzati per tutti i >> partner in formato... MDB. Dopo una bella lite (ma prima di metterci >> le mani addosso) mi e' stato detto che mdb e' standard inspire. >> > Dopo aver passato un annetto al centro di ricerca europeo, mi sono fatto > l'idea che _molto_spesso_ la gente apra la bocca e gli dia fiato. > > Fatti produrre un documento ufficiale che dica questa cosa del MDB. > Sia essa una richiesta INSPIRE o interna ad un ufficio pubblico qualunque. > > Poi, con il documento in mano, si puo' vedere cosa' e' possibile fare, > dalla lettera aperta alla denuncia... > > --strk; > > () Free GIS & Flash consultant/developer > /\ http://strk.keybit.net/services.html > _______________________________________________ > Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione > [hidden email] > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > Non inviate messaggi commerciali. > I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente > le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. > 485 iscritti al 20.11.2010 _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 496 iscritti al 24.1.2011 |
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