ciao tutti,
una mail pro qgis! Come utente gfoss di una PA ho un sogno nel cassetto: avere un ufficio SIT basato solo su sw libero. La parte desktop e' quella che ancora manca al tassello per la migrazione completa a sw os e sto cercando di contribuire (investendo del tempo e qualche soldino) su qgis. Sono davvero entusiasta di quello che si riesce a fare ad oggi! Un peccato non dare ossigeno. Il mio è un invito a partecipare alla "campagna" di bugs squash lanciata qualche tempo fa da Paolo C. http://www.qgis.org/wiki/Bugs Piu' siamo e meglio e': bastano poche decine di Eur......e ci sono già i primi risultati! BTW: non sono un genio del PC, ma sono riuscito a compilare da sorgenti (grazie pcav). Anche il testing sulle nuove release sarebbe importante. a presto flavio -- io uso Debian GNU/Linux user #413018 counter.li.org <<usiamo formati aperti!>> http://it.wikipedia.org/wiki/Formato_aperto _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
Il giorno 12 giugno 2009 9.40, flavio
rigolon<[hidden email]> ha scritto: > ciao tutti, > una mail pro qgis! +1 > Come utente gfoss di una PA ho un sogno nel cassetto: avere un ufficio SIT > basato solo su sw libero. +1 > La parte desktop e' quella che ancora manca al tassello per la migrazione > completa a sw os e sto cercando di contribuire (investendo del tempo e > qualche soldino) su qgis. a questo avrei qualcosa da aggiungere. pur essendo daccordo sulla necessità di potenziare la parte desktop delle applicazioni per raggiungere anche gli utenti finali meno interessati alla parte informatica (meno smanettoni diciamo) e più orientati alla produttività (tanto cara a brunettolo) non credo che i feudi di potere che ruotano intorno ad alcune PA siano tanto propensi ad effettuare il salto. senza voler scatenare un putiferio come accaduto tempo addietro, il mio sogno è vedere la PA (ovviamente epurata dai lobbisti del software e dalle società di consulenza spremi-sviluppatori e succhia-soldi-pubblici) che finanzia lo sviluppo del sw così come accade con i "giganti", hp ad es., che supportano lo sviluppo del kernel linux, altro che noi quattro gatti che sborsiamo poche decine di euro per finanziare qgis o un altro sw che utilizziamo a colpi di pay pal. con quello che una sola PA (una regione? una provincia? un ente pubblico di ricerca?) spende mediamente in consulenze in un anno si potrebbero implementare sw supersonici (e liberi) da redistribuire alle PA sull'intero territorio nazionale. la PA stessa dovrebbe dotarsi di gente preparata e di nuclei di sviluppatori che lavorano in parallelo, creare una sorta di freshmeat o sourceforge della PA, e non diperdere e "sprecare" denaro dei cittadini in una miriade di progetti che poi (pur essendo basati su sw open) restano comunque nel cassetto dei singoli. il mio sogno è vedere il nano suddetto che sborsa uno? due? tre? milioni di euro per finanziare lo sviluppo di grass e qgis per il prossimo decennio, per poi redistribuirlo a qualsiasi livello della PA, dal comune allo stato centrale. > a presto > flavio saluti -r Linux debian 2.6.30-vanilla #1 SMP Fri Mar 27 04:02:59 UTC 2009 x86_64 GNU/Linux _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
Raffaele Morelli ha scritto:
> il mio sogno è vedere il nano suddetto che sborsa uno? due? tre? > milioni di euro per finanziare lo sviluppo di grass e qgis per il > prossimo decennio, per poi redistribuirlo a qualsiasi livello della > PA, dal comune allo stato centrale. concordo. ma finche' questo non succedera', io continuo ad investire direttamente (oltre a sensibilizzare la PA perche' vada nella direzione che delinei tu), ed invito gli altri a farlo. Qualunque suggerimento o input e' il benvenuto. Saluti. -- Paolo Cavallini: http://www.faunalia.it/pc _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
In reply to this post by Flavio Rigolon
Ciao a tutti,
flavio rigolon ha scritto: > Il mio è un invito a partecipare alla "campagna" di bugs squash lanciata > qualche tempo fa da Paolo C. http://www.qgis.org/wiki/Bugs > Piu' siamo e meglio e': bastano poche decine di Eur......e ci sono già i > primi risultati! Una cosa interessante potrebbe essere lanciare un sondaggio tra la comunità di utenti chiedendo quale feature vorrebbero nella prossima release del software. Pensando a QGis, due potrebbero essere o il supporto al WFS-T oppure la possibilità di gestire più canvas nella stampa. Terminato il sondaggio si parte con la raccolta fondi. In ogni caso invito tutti a dare un piccolo contributo. Trovate i pulsanti anche nell'home page del sito dell'associazione: http://www.gfoss.it/drupal/ Ciao Luca -- ME Luca Casagrande Open Source GIS analyst and developer Gfosservices SA http://www.gfosservices.com skype: lucacasagrande email: luca.casagrande[at]gmail.com _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
In reply to this post by pcav
Il giorno 12 giugno 2009 12.13, Paolo Cavallini<[hidden email]>
ha scritto: > Raffaele Morelli ha scritto: > >> il mio sogno č vedere il nano suddetto che sborsa uno? due? tre? >> milioni di euro per finanziare lo sviluppo di grass e qgis per il >> prossimo decennio, per poi redistribuirlo a qualsiasi livello della >> PA, dal comune allo stato centrale. > > concordo. ma finche' questo non succedera', io continuo ad investire > direttamente (oltre a sensibilizzare la PA perche' vada nella direzione > che delinei tu), ed invito gli altri a farlo. il processo deve partire dall'interno della PA (dall'alto, direi, se avessimo ministri con palle e competenza) ma credo dovremo aspettare almeno un paio di lustri, il tempo per il ricambio generazionale o della rottamazione dell'attuale gerontocrazia (non me ne vogliano i veterani eventualmente iscritti ma è un dato oggettivo). > Qualunque suggerimento o input e' il benvenuto. > Saluti. ciao e apologize per la deriva politica -r _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
In reply to this post by Flavio Rigolon
Vediamo di finalizzare la discussione.
Prendiamo ad esempio gvSig. Mi risulta che gvSig e' finanziato dalla comunita' europea con tantissimi soldini. Che in fondo sono di tutti noi. immagino che nel tuo scenario sarebbe auspicabile una legge che imponga l'uso di gvSig da parte di tutti quanti. Tanto per smettere di perdere tempo con altri prodotti . Dopodiche immagino che nel tuo scenario ci sia un finanziamento a vita a chi sviluppa gvSig e il gioco e' fatto. Magari poi si sceglie anche un sistema di pubblicazione web , ad esempio DeeGree e si dice che va usato sempre e solo quello. Poi si scegli un DBMS ad esempio Postgres e si dice che va usato sempre e solo quello. E infine si mette una bella legge che impedisca a chi detiene i diritti di Postgres di poterlo vendere (come e' successo con MySql) Intendi questo ? -- ~~~~~~~~~~~~~~~~~ § Andrea § § Peri § ~~~~~~~~~~~~~~~~~ _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
Il giorno 12 giugno 2009 14.33, Andrea Peri<[hidden email]> ha scritto:
> Vediamo di finalizzare la discussione. > > Prendiamo ad esempio gvSig. > Mi risulta che gvSig e' finanziato dalla comunita' europea con > tantissimi soldini. > Che in fondo sono di tutti noi. > > immagino che nel tuo scenario sarebbe auspicabile una legge che > imponga l'uso di gvSig da parte di tutti quanti. > Tanto per smettere di perdere tempo con altri prodotti . > > Dopodiche immagino che nel tuo scenario ci sia un finanziamento a vita > a chi sviluppa gvSig > e il gioco e' fatto. > > Magari poi si sceglie anche un sistema di pubblicazione web , ad > esempio DeeGree e si dice che va usato sempre e solo quello. > > Poi si scegli un DBMS ad esempio Postgres e si dice che va usato > sempre e solo quello. > > E infine si mette una bella legge che impedisca a chi detiene i > diritti di Postgres di poterlo vendere (come e' successo con MySql) > > Intendi questo ? No, questo si chiama "volo pindarico" e non "finalizzare la discussione". Mi sembrava chiaro ed esplicito il riferimento a freshmeat e sourceforge come repository di soft dove le gli enti locali possano attingere. Ad es. un software per la gestione del protocollo è identico a meno di modifiche infinitesime in tutte le PA, basterebbe svilupparne uno e redistribuirlo. Quanto ai server di database, si tratterebbe solo di dire: Oracle no, Postgres sì. Se proprio vogliamo metterla sul legislativo, il ministro con le palle dovrebbe emettere una legge che nella sostanza dice: a parità di features è da privilegiare l'utilizzo e lo sviluppo di sw libero. Diciamo che l'esempio più eclatante, reale e tangibile del mio ideale è il governo dell'Extremadura in Spagna dove hanno adottato debian come distro linux per gli uffici pubblici. Software GPL al 100%. http://www.linex.org/ -r _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
Raffaele Morelli ha scritto:
> Diciamo che l'esempio più eclatante, reale e tangibile del mio ideale > è il governo dell'Extremadura in Spagna dove hanno adottato debian > come distro linux per gli uffici pubblici. > Software GPL al 100%. Dal mio punto di vista, sarebbe un'ottima cosa se gli enti che usano software libero (che sono sempre di piu') contribuissero al suo sviluppo. Per intenderci: se la regione XX sostituisce Oracle con PostgreSQL (e fa bene :) ), risparmiando, poniamo, 100 k €, sarebbe intelligente se dedicasse, che so, 20 € allo sviluppo di PostgreSQL. Invece, usare il sw libero come supporto, magari per risolvere problemi che con il sw proprietario non si riesce a risolvere, e poi investire solo in licenze proprietarie, e' un atteggiamento a mio modo di vedere controproducente, per tanti motivi, non ultimo il fatto che quello che si spende in sw libero diventa disponibile per tutti. Immaginare un obbligo "sovietico" di uso di un sw piuttosto di un altro credo che sia nocivo per tutti, e da evitare assolutamente: e' con la libera scelta che le cose migliorano, non con gli obblighi dall'alto. Saluti. -- Paolo Cavallini: http://www.faunalia.it/pc _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
Il giorno 12 giugno 2009 15.24, Paolo Cavallini<[hidden email]>
ha scritto: > Raffaele Morelli ha scritto: > >> Diciamo che l'esempio più eclatante, reale e tangibile del mio ideale >> è il governo dell'Extremadura in Spagna dove hanno adottato debian >> come distro linux per gli uffici pubblici. >> Software GPL al 100%. > > Dal mio punto di vista, sarebbe un'ottima cosa se gli enti che usano > software libero (che sono sempre di piu') contribuissero al suo sviluppo. > Per intenderci: se la regione XX sostituisce Oracle con PostgreSQL (e fa > bene :) ), risparmiando, poniamo, 100 k €, sarebbe intelligente se > dedicasse, che so, 20 € allo sviluppo di PostgreSQL. Esatto, anche se io alzerei la quota fino ai 5 zeri almeno ;-) > Invece, usare il sw libero come supporto, magari per risolvere problemi > che con il sw proprietario non si riesce a risolvere, e poi investire > solo in licenze proprietarie, e' un atteggiamento a mio modo di vedere > controproducente, per tanti motivi, non ultimo il fatto che quello che > si spende in sw libero diventa disponibile per tutti. E' proprio questo il nocciolo, la parola giusta è "investimento". Una PA non dovrebbe gettar via denaro a fondo perduto (come nel caso delle software house, ma questa è una mia opinione) ed investire vuol dire anche lungimiranza e consapevolezza che il ritorno ed il valore aggiunto che potrebbe significare una partnership, ad es. con Netler & co per Grass e/o con il team di Qgis > Immaginare un obbligo "sovietico" di uso di un sw piuttosto di un altro > credo che sia nocivo per tutti, e da evitare assolutamente: e' con la > libera scelta che le cose migliorano, non con gli obblighi dall'alto. Sull'obbligo non sono daccordo neanche io, ma come dicevo sul privilegio/priorità/precedenza a soluzioni OpenSource certamente sì. Anche perché, non dimentichiamocelo, attualmente e tranne poche e rarissime eccezioni microsoft ha già il monopoliio nel settore pubblico e i suoi sw non sono certo licenziati GPL governo attuale http://www.microsoft.com/italy/stampa/speciali/protocollo/intesa.mspx governo precedente http://www.softwarelibero.it/progetti/assolitiguarda/msgoverno > Saluti. ciao -r _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione [hidden email] http://lists.faunalia.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. |
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