Ciao a tutti,
il 16 novembre a Padova, all'interno di un evento organizzato per il GISday 2016 (http://gisday.com/), sono stato invitato a partecipare a una tavola rotonda a tema "Il futuro dei GIS è opensource o proprietario?". Qui il volantino: https://twitter.com/MasterGIS_Droni/status/794857002107305985 Al di là della domanda in sè, mi piacerebbe affrontare l'argomento in modo ampio (impatto sulla società, educazione alla conoscenza, supporto alla ricerca, riproducibilità e trasparenza) e non semplicemente tecnico (performance, costi, funzioni, ...). Chiedo ai moltissimi esperti in ascolto se possono condividere qui pensieri, link, letture, stimoli che io possa cercare di includere, seppur in modo parziale e personale, all'interno della presentazione. L'argomento è ovviamente molto ampio, quindi ogni input è assolutamente be accetto per cercare di non perdere "pezzi" importanti. Grazie mille in anticipo! Ale -- -- Alessandro Sarretta skype/twitter: alesarrett Web: ilsarrett.wordpress.com <http://ilsarrett.wordpress.com> Research information: * Google scholar profile <http://scholar.google.it/citations?user=IsyXargAAAAJ&hl=it> * ORCID <http://orcid.org/0000-0002-1475-8686> * Research Gate <https://www.researchgate.net/profile/Alessandro_Sarretta> * Impactstory <https://impactstory.org/AlessandroSarretta> _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
On Sat, Nov 05, 2016 at 02:41:15PM +0100, Alessandro Sarretta wrote:
> il 16 novembre a Padova, all'interno di un evento organizzato per il GISday > 2016 (http://gisday.com/), sono stato invitato a partecipare a una tavola > rotonda a tema "Il futuro dei GIS è opensource o proprietario?". Spunto: il futuro dei gis e' il giorno dopo, il 17 novembre, anche conosciuto come post-gis day: http://boundlessgeo.com/2014/11/happy-postgis-day/ --strk; _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
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Ale,
consiglio la visione dell'interevento di Steven Feldman al Foss4G quest'anno "There's no such thing as a free lunch" https://ftp.gwdg.de/pub/misc/openstreetmap/FOSS4G-2016/foss4g-2016-1241-there_is_no_such_thing_as_a_free_lunch-hd.mp4 faceva parte della prima sessione del primo giorno, vedi qua http://video.foss4g.org/foss4g2016/videos/index.html magari ce ne sono altri che ti interessano (piu` tecnici?) good luck! of course the future is open! Anna > > > ------------------------------ > > Message: 8 > Date: Sat, 5 Nov 2016 14:41:15 +0100 > From: Alessandro Sarretta <[hidden email]> > To: "GFOSS.it" <[hidden email]> > Subject: [Gfoss] Il futuro del GIS: richiesta di opinioni e stimoli > per una presentazione > Message-ID: <[hidden email]> > Content-Type: text/plain; charset="utf-8"; Format="flowed" > > Ciao a tutti, > > il 16 novembre a Padova, all'interno di un evento organizzato per il > GISday 2016 (http://gisday.com/), sono stato invitato a partecipare a > una tavola rotonda a tema "Il futuro dei GIS è opensource o proprietario?". > > Qui il volantino: > https://twitter.com/MasterGIS_Droni/status/794857002107305985 > > Al di là della domanda in sè, mi piacerebbe affrontare l'argomento in > modo ampio (impatto sulla società, educazione alla conoscenza, supporto > alla ricerca, riproducibilità e trasparenza) e non semplicemente tecnico > (performance, costi, funzioni, ...). > > Chiedo ai moltissimi esperti in ascolto se possono condividere qui > pensieri, link, letture, stimoli che io possa cercare di includere, > seppur in modo parziale e personale, all'interno della presentazione. > L'argomento è ovviamente molto ampio, quindi ogni input è assolutamente > be accetto per cercare di non perdere "pezzi" importanti. > > Grazie mille in anticipo! > > Ale > > > -- > -- > > Alessandro Sarretta > > skype/twitter: alesarrett > Web: ilsarrett.wordpress.com <http://ilsarrett.wordpress.com> > > Research information: > > * Google scholar profile > <http://scholar.google.it/citations?user=IsyXargAAAAJ&hl=it> > * ORCID <http://orcid.org/0000-0002-1475-8686> > * Research Gate <https://www.researchgate.net/ > profile/Alessandro_Sarretta> > * Impactstory <https://impactstory.org/AlessandroSarretta> > > > _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
Grazie Anna,
ottimo matariale! :-) Ale On 05/11/2016 19:19, anna zanchetta wrote: > Ale, > consiglio la visione dell'interevento di Steven Feldman al Foss4G quest'anno > "There's no such thing as a free lunch" > https://ftp.gwdg.de/pub/misc/openstreetmap/FOSS4G-2016/foss4g-2016-1241-there_is_no_such_thing_as_a_free_lunch-hd.mp4 > > faceva parte della prima sessione del primo giorno, vedi qua > http://video.foss4g.org/foss4g2016/videos/index.html > magari ce ne sono altri che ti interessano (piu` tecnici?) > > good luck! > of course the future is open! > > Anna > > > > > >> >> ------------------------------ >> >> Message: 8 >> Date: Sat, 5 Nov 2016 14:41:15 +0100 >> From: Alessandro Sarretta <[hidden email]> >> To: "GFOSS.it" <[hidden email]> >> Subject: [Gfoss] Il futuro del GIS: richiesta di opinioni e stimoli >> per una presentazione >> Message-ID: <[hidden email]> >> Content-Type: text/plain; charset="utf-8"; Format="flowed" >> >> Ciao a tutti, >> >> il 16 novembre a Padova, all'interno di un evento organizzato per il >> GISday 2016 (http://gisday.com/), sono stato invitato a partecipare a >> una tavola rotonda a tema "Il futuro dei GIS è opensource o proprietario?". >> >> Qui il volantino: >> https://twitter.com/MasterGIS_Droni/status/794857002107305985 >> >> Al di là della domanda in sè, mi piacerebbe affrontare l'argomento in >> modo ampio (impatto sulla società, educazione alla conoscenza, supporto >> alla ricerca, riproducibilità e trasparenza) e non semplicemente tecnico >> (performance, costi, funzioni, ...). >> >> Chiedo ai moltissimi esperti in ascolto se possono condividere qui >> pensieri, link, letture, stimoli che io possa cercare di includere, >> seppur in modo parziale e personale, all'interno della presentazione. >> L'argomento è ovviamente molto ampio, quindi ogni input è assolutamente >> be accetto per cercare di non perdere "pezzi" importanti. >> >> Grazie mille in anticipo! >> >> Ale >> >> >> -- >> -- >> >> Alessandro Sarretta >> >> skype/twitter: alesarrett >> Web: ilsarrett.wordpress.com <http://ilsarrett.wordpress.com> >> >> Research information: >> >> * Google scholar profile >> <http://scholar.google.it/citations?user=IsyXargAAAAJ&hl=it> >> * ORCID <http://orcid.org/0000-0002-1475-8686> >> * Research Gate <https://www.researchgate.net/ >> profile/Alessandro_Sarretta> >> * Impactstory <https://impactstory.org/AlessandroSarretta> >> >> >> > > > _______________________________________________ > [hidden email] > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. > 807 iscritti al 31/03/2016 -- Alessandro Sarretta skype/twitter: alesarrett Web: ilsarrett.wordpress.com <http://ilsarrett.wordpress.com> Research information: * Google scholar profile <http://scholar.google.it/citations?user=IsyXargAAAAJ&hl=it> * ORCID <http://orcid.org/0000-0002-1475-8686> * Research Gate <https://www.researchgate.net/profile/Alessandro_Sarretta> * Impactstory <https://impactstory.org/AlessandroSarretta> _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
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Ciao a tutti,
riprendo in mano questa e-mail di un paio di settimane fa, condividendo con voi la presentazione che ho fatto ieri: http://www.slideshare.net/alessandrosarretta/gis-codice-aperto-e-conoscenza-condivisa-uno-sguardo-al-futuro Sono usciti dei temi interessanti che sono stati anche abbastanza bene dibattuti. Personalmente, a posteriori, faccio autocritica nell'essere stato troppo poco incisivo" e poco "cattivo" in certi punti del dibattito, però spero che almeno qualcosa sia passato... Il messaggi per me più evidenti sono che chi vende i propri prodotti tende sempre e cmq a sminuire le capacità e potenzialità degli altri e che ESRI in particolare ha un grande vantaggio in termini di penetrazione nel mercato essendo molto presente in ambito universitario, che è un grosso bacino di utenze per i futuri professionisti.... anche se è stato detto che l'open source crea più lock-in del proprietario.... perché è gratis :-( Sono cmq sempre più convinto che l'approccio open sia migliore per molti buoni motivi. I prodotti possono esserlo altrettanto (e a volte lo sono) se vengono supportati nel modo corretto. Buona giornata, Ale On 05/11/2016 14:41, Alessandro Sarretta wrote: > > Ciao a tutti, > > il 16 novembre a Padova, all'interno di un evento organizzato per il > GISday 2016 (http://gisday.com/), sono stato invitato a partecipare a > una tavola rotonda a tema "Il futuro dei GIS è opensource o > proprietario?". > > Qui il volantino: > https://twitter.com/MasterGIS_Droni/status/794857002107305985 > > Al di là della domanda in sè, mi piacerebbe affrontare l'argomento in > modo ampio (impatto sulla società, educazione alla conoscenza, > supporto alla ricerca, riproducibilità e trasparenza) e non > semplicemente tecnico (performance, costi, funzioni, ...). > > Chiedo ai moltissimi esperti in ascolto se possono condividere qui > pensieri, link, letture, stimoli che io possa cercare di includere, > seppur in modo parziale e personale, all'interno della presentazione. > L'argomento è ovviamente molto ampio, quindi ogni input è > assolutamente be accetto per cercare di non perdere "pezzi" importanti. > > Grazie mille in anticipo! > > Ale > > > -- > -- > > Alessandro Sarretta > > skype/twitter: alesarrett > Web: ilsarrett.wordpress.com <http://ilsarrett.wordpress.com> > > Research information: > > * Google scholar profile > <http://scholar.google.it/citations?user=IsyXargAAAAJ&hl=it> > * ORCID <http://orcid.org/0000-0002-1475-8686> > * Research Gate > <https://www.researchgate.net/profile/Alessandro_Sarretta> > * Impactstory <https://impactstory.org/AlessandroSarretta> > -- Alessandro Sarretta skype/twitter: alesarrett Web: ilsarrett.wordpress.com <http://ilsarrett.wordpress.com> Research information: * Google scholar profile <http://scholar.google.it/citations?user=IsyXargAAAAJ&hl=it> * ORCID <http://orcid.org/0000-0002-1475-8686> * Research Gate <https://www.researchgate.net/profile/Alessandro_Sarretta> * Impactstory <https://impactstory.org/AlessandroSarretta> _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
Il 17/11/2016 08:03, Alessandro Sarretta ha scritto:
> Ciao a tutti, > > riprendo in mano questa e-mail di un paio di settimane fa, condividendo > con voi la presentazione che ho fatto ieri: > http://www.slideshare.net/alessandrosarretta/gis-codice-aperto-e-conoscenza-condivisa-uno-sguardo-al-futuro molto bello, grazie! > Sono usciti dei temi interessanti che sono stati anche abbastanza bene > dibattuti. > > Personalmente, a posteriori, faccio autocritica nell'essere stato troppo > poco incisivo" e poco "cattivo" in certi punti del dibattito, però spero > che almeno qualcosa sia passato... il Sarretta cattivo non si è mai visto, via :) > Il messaggi per me più evidenti sono che chi vende i propri prodotti > tende sempre e cmq a sminuire le capacità e potenzialità degli altri e > che ESRI in particolare ha un grande vantaggio in termini di > penetrazione nel mercato essendo molto presente in ambito universitario, > che è un grosso bacino di utenze per i futuri professionisti.... anche > se è stato detto che l'open source crea più lock-in del proprietario.... > perché è gratis :-( argomentazione curiosa, povero Aristotele! > Sono cmq sempre più convinto che l'approccio open sia migliore per molti > buoni motivi. I prodotti possono esserlo altrettanto (e a volte lo sono) > se vengono supportati nel modo corretto. ovviamente :) grazie ancora, gli evangelisti sono necessari -- Paolo Cavallini - www.faunalia.eu QGIS & PostGIS courses: http://www.faunalia.eu/training.html https://www.google.com/trends/explore?date=all&geo=IT&q=qgis,arcgis _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
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2016-11-17 8:03 GMT+01:00 Alessandro Sarretta <[hidden email]
>: > Ciao a tutti, > > riprendo in mano questa e-mail di un paio di settimane fa, condividendo > con voi la presentazione che ho fatto ieri: http://www.slideshare.net/ales > sandrosarretta/gis-codice-aperto-e-conoscenza-condivisa-uno- > sguardo-al-futuro > > Sono usciti dei temi interessanti che sono stati anche abbastanza bene > dibattuti. > > Personalmente, a posteriori, faccio autocritica nell'essere stato troppo > poco incisivo" e poco "cattivo" in certi punti del dibattito, però spero > che almeno qualcosa sia passato... > > Il messaggi per me più evidenti sono che chi vende i propri prodotti tende > sempre e cmq a sminuire le capacità e potenzialità degli altri e che ESRI > in particolare ha un grande vantaggio in termini di penetrazione nel > mercato essendo molto presente in ambito universitario, che è un grosso > bacino di utenze per i futuri professionisti.... anche se è stato detto che > l'open source crea più lock-in del proprietario.... perché è gratis :-( > > Sono cmq sempre più convinto che l'approccio open sia migliore per molti > buoni motivi. I prodotti possono esserlo altrettanto (e a volte lo sono) se > vengono supportati nel modo corretto. > > Buona giornata, > > Ale > > > davvero ottima presentazione, grazie! Qualche nota sparsa (che senza sentire cosa hai detto ovviamente magari non ha alcun senso): a pag 28: you get what you pay for - preso alla lettera non potrebbe essere inteso come: è gratis (non pago nulla) e quindi vale poco/nulla? Non so quanto tu abbia insistito sul "cloud" e SAAS, ma ho trovato in generale illuminante il ruolo del software FLOSS come descritto da The Software Paradox: The Rise and Fall of the Commercial Software Market Book by Stephen O'Grady, in estrema sintesi afferma che il software FLOSS ha modificato profondamente il modello di licenze del software proprietario che si è trasformato in SAAS. Dagli un'occhiata, merita. https://thesoftwareparadox.com/ -- Alessandro Pasotti w3: www.itopen.it _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
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grazie mille ale: bello e interessante!
avevo visto dal programma del confronto gfoss vs esri. chi ha vinto? :-D s. |
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