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mi correggo: la provincia di bolzano...
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No comment... e penso tutto il male possibile dopo aver letto gli articoli.
Alessandro Il gio 21 apr 2016 22:15 stefano campus <[hidden email]> ha scritto: > mi correggo: la provincia di bolzano... > > s. > > -- > View this message in context: > http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Il-Trentino-fa-marcia-indietro-sull-Open-Source-tp7595782p7595783.html > _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
Non mi sembra che ci siano elementi sufficienti per dare un giudizio sulla
scelta, anche se è indubbio il potere commerciale delle soluzioni Microsoft. Conosco un po' Sharepoint e Office 360. Pur essendo amante del software libero (è l'unico che uso per lavoro e su cui sviluppo) va ammesso che le possibilità offerte da queste soluzioni non sono attualmente disponibili (chiavi in mano) con le alternative OS, e non ho idea di che investimento sarebbe richiesto per implementarle. Resta da capire quanti dei dipendenti della provincia abbiano bisogno di queste funzionalità. Magari per i più LibreOffice basta e avanza... PS: mia moglie si occupa di fund raising per il terzo settore. Per il no profit vengono offerti pacchetti gratuiti che includono licenziare Office 360 a costo zero. Se non hai forti motivazioni, e un'idea ben chiara dei tuoi requisiti organizzativi, è difficile rinunciare a certe offerte. Il 21/apr/2016 10:39 PM, "Alessandro Fanna" <[hidden email]> ha scritto: > No comment... e penso tutto il male possibile dopo aver letto gli articoli. > > Alessandro > > > Il gio 21 apr 2016 22:15 stefano campus <[hidden email]> ha scritto: > > > mi correggo: la provincia di bolzano... > > > > s. > > > > -- > > View this message in context: > > > http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Il-Trentino-fa-marcia-indietro-sull-Open-Source-tp7595782p7595783.html > > > > _______________________________________________ > [hidden email] > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni > dell'Associazione GFOSS.it. > 807 iscritti al 31/03/2016 > _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
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non so se può essere di aiuto al "dibattito" ma mi sono imbattuto nel decreto del presidente del consiglio dei ministri del 3 dicembre 2013 [1] che riguarda le regole tecniche per la conservazione dei file nella PA.
nell'allegato due sono descritti i vari formati aperti [2] e viene indicato il formato docx, xlsx, pptx della famiglia microsoft office, appunto come aperto, in quanto formato documentato e ISO. alla luce anche di questo DPCM, è chiaro dunque che la scelta della provincia di bolzano è formalmente adeguata. [1] http://www.agid.gov.it/sites/default/files/leggi_decreti_direttive/dpcm_3-12-2013_conservazione.pdf [2] "Un formato si dice “aperto” quando è conforme a specifiche pubbliche, cioè disponibili a chiunque abbia interesse ad utilizzare quel formato. La disponibilità delle specifiche del formato rende sempre possibile la decodifica dei documenti rappresentati in conformità con dette specifiche, anche in assenza di prodotti che effettuino tale operazione automaticamente. Questa condizione si verifica sia quando il formato è documentato e pubblicato da un produttore o da un consorzio al fine di promuoverne l’adozione, sia quando il documento è conforme a formati definiti da organismi di standardizzazione riconosciuti. In quest’ultimo caso tuttavia si confida che quest’ultimi garantiscono l’adeguatezza e la completezza delle specifiche stesse. " |
In reply to this post by giohappy
Il giorno 21 aprile 2016 22:55, G. Allegri <[hidden email]> ha scritto:
> Non mi sembra che ci siano elementi sufficienti per dare un giudizio sulla > scelta, anche se è indubbio il potere commerciale delle soluzioni Microsoft. > > Conosco un po' Sharepoint e Office 360. Pur essendo amante del software > libero (è l'unico che uso per lavoro e su cui sviluppo) va ammesso che le > possibilità offerte da queste soluzioni non sono attualmente disponibili > (chiavi in mano) con le alternative OS, e non ho idea di che investimento > sarebbe richiesto per implementarle. > > Resta da capire quanti dei dipendenti della provincia abbiano bisogno di > queste funzionalità. Magari per i più LibreOffice basta e avanza.. > . > > anni parecchie Provincie (centro Italia), faccio fatica a credere che questo cambio di passo così esteso sia veramente solo per aumentare la qualità e produttività del lavoro, anche se si tratta della mitica Bolzano. Insomma, sono più orientato che "a pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca"... ;-) Alessandro _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
In reply to this post by stefano campus
Ma guarda un po' che notizia salta fuori !
Grande provincia di Bolzano, sempre in prima fila e sempre esempio per tutti noi di buone pratiche. Certo il fatto di essere a statuto speciale aiuta un pochino visto che hanno un budget che altre province e regioni se lo sognano. Ma e' lo stesso budget che aveva anche prima quando era l'eroe del gfoss e quindi non e' la spiegazione. Piuttosto se ha fatto certe scelte vuol dire che avra' avuto le sue buone ragioni tecniche. Ognuno fa le sue scelte e poi nel bene e nel male sono cavoli sua se le scelte si rivelano sbagliate e inducono problemi. Io parlo per me ovviamente. A. Il 21/04/2016 22:14, stefano campus ha scritto: > http://altoadige.gelocal.it/bolzano/cronaca/2016/04/19/news/no-al-software-libero-la-provincia-brucia-almeno-600mila-euro-1.13328439?refresh_ce > > https://joinup.ec.europa.eu/community/osor/news/south-tyrol-makes-u-turn-drops-libreoffice-project > > s. > > -- > View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Il-Trentino-fa-marcia-indietro-sull-Open-Source-tp7595782.html > Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. > _______________________________________________ > [hidden email] > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. > 807 iscritti al 31/03/2016 _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
In reply to this post by giohappy
On Thu, Apr 21, 2016 at 10:55:28PM +0200, G. Allegri wrote:
> Conosco un po' Sharepoint e Office 360. Pur essendo amante del software > libero (è l'unico che uso per lavoro e su cui sviluppo) va ammesso che le > possibilità offerte da queste soluzioni non sono attualmente disponibili > (chiavi in mano) con le alternative OS, e non ho idea di che investimento > sarebbe richiesto per implementarle. Scusa ma il confronto mi sembra inappropriato. Parliamo di software proprio contro servizio esterno. Che il servizio esterno abbia o meno sorgenti aperti e' irrilevante ai fini della sicurezza dei propri dati e la stabilita'/continuita' della soluzione. Domani i gestori del servizio esterno decideranno per te quali formati supportare e quali no. Cosa potrai fare e cosa no. Mi e' capitato di recente di aver a che fare con un foglio di calcolo redatto su google drive ed essere impossibilitato a scaricarne una versione _funzionante_: costretto dunque a lasciare i dati li'. Qualche anno fa mi ricordo che la commissione europea aveva deciso di vietare l'uso di servizi "cloud" (non c'e' nessuna nuvola, e' il computer di qualcun altro..) da parte dei progetti interni (al CCR). Forse Sarretta ha maggiori notizie in merito. --strk; _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
> Scusa ma il confronto mi sembra inappropriato.
> Parliamo di software proprio contro servizio esterno. > Che il servizio esterno abbia o meno sorgenti aperti e' irrilevante ai > fini della sicurezza dei propri dati e la stabilita'/continuita' della > soluzione. > > Domani i gestori del servizio esterno decideranno per te quali formati > supportare e quali no. Cosa potrai fare e cosa no. Mi e' capitato di recente > di aver a che fare con un foglio di calcolo redatto su google drive ed essere > impossibilitato a scaricarne una versione _funzionante_: costretto dunque a > lasciare i dati li'. Certo Sandro, il problema sul formato può senz'altro esserci, e può essere un grosso problema se il lockin arriva ad essere irreversibile. Non ho mai avuto problemi con i formati xlxs esportati dai due servizi "cloud" ma tutto può essere... > Qualche anno fa mi ricordo che la commissione europea aveva deciso di > vietare l'uso di servizi "cloud" (non c'e' nessuna nuvola, e' il computer > di qualcun altro..) da parte dei progetti interni (al CCR). Forse Sarretta > ha maggiori notizie in merito. Se si tratta di servizi gestiti e mantenuto su server di fornitori terzi si può capire. Chi garantisce, al 100%, che quei dati, di proprietà dell'ente e magari sensibili, siano mantenuti davvero in segretezza, che ne potrà disporre sempre, che in ogni momento potrà riaverli indietro e che la loro gestione non sia vincolata a servizi proprietari? Detto ciò, immagino che Bolzano opterà per la, modalità on-premise, quindi servizio di condivisione e gestione centralizzato sui proprio server. Ciò non toglie il rischio di lockin. Ma quale alternativa OS conosci con le caratteristiche gestionali, online, integrare di questi servizi proprietari? Io me lo sono dovuto chiedere recentemente per aspettare un ente privato che aveva bisogno di una gestione condivisa di posta, calendario, documenti, ecc., con single sign on sulla base dell'utente del pc. Certo, con kerberps, samba, e un insieme di vari pezzi, probabilmente ci si arriva, ma la soluzione proprietaria era già pronta, a un costo ammissibile, e con vari servizi opzionali in più. Lockin, formato aperto? Loro si tengono sempre un backup locale in formato aperto... Giovanni _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
On Fri, Apr 22, 2016 at 08:45:39AM +0200, G. Allegri wrote:
> Detto ciò, immagino che Bolzano opterà per la, modalità on-premise, quindi > servizio di condivisione e gestione centralizzato sui proprio server. Ciò > non toglie il rischio di lockin. Ma quale alternativa OS conosci con le > caratteristiche gestionali, online, integrare di questi servizi proprietari? Su due piedi non ne conosco (se non di nome). Facendo una ricerca potrei scoprire di piu'. Potrebbero esisterne diversi, potrebbe non esisterne alcuno e potrebbero esserci un certo numero di opportunita' di co-sviluppo nel realizzarne. Ma Bolzano la ricerca l'ha affidata ad un venditore di prodotti Microsoft, dandogli 100mila euro. Che sorpresa ricevere come soluzione proprio l'acquisto di tali prodotti, eh ? Non e' forse una esigenza comune a tutti gli uffici della pubblica amministrazione quella di lavorare di piu' in rete ? Perche' allora non cercare una soluzione comune che eviti il vendor lock-in ? > Lockin, formato aperto? > Loro si tengono sempre un backup locale in formato aperto... Ti ripeto, la mia esperienza con Google Calc e' stata di essere _impossibilitato_ a scaricare un foglio di calcolo _funzionante_ in formato ods. Il foglio scaricato conteneva solo i numeri, non i calcoli, e i diagrammi erano tutti sbagliati. Chi puo' risolvere un bug del genere ? Solo il fornitore del servizio, e NESSUN ALTRO. --strk; _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
D'accordo su tutta la linea "ideale" Sandro ;)
Il 22/apr/2016 9:39 AM, "Sandro Santilli" <[hidden email]> ha scritto: > On Fri, Apr 22, 2016 at 08:45:39AM +0200, G. Allegri wrote: > > > Detto ciò, immagino che Bolzano opterà per la, modalità on-premise, > quindi > > servizio di condivisione e gestione centralizzato sui proprio server. Ciò > > non toglie il rischio di lockin. Ma quale alternativa OS conosci con le > > caratteristiche gestionali, online, integrare di questi servizi > proprietari? > > Su due piedi non ne conosco (se non di nome). > Facendo una ricerca potrei scoprire di piu'. Potrebbero esisterne diversi, > potrebbe non esisterne alcuno e potrebbero esserci un certo numero di > opportunita' di co-sviluppo nel realizzarne. Ma Bolzano la ricerca l'ha > affidata ad un venditore di prodotti Microsoft, dandogli 100mila euro. Che > sorpresa ricevere come soluzione proprio l'acquisto di tali prodotti, eh ? > > Non e' forse una esigenza comune a tutti gli uffici della pubblica > amministrazione quella di lavorare di piu' in rete ? Perche' allora > non cercare una soluzione comune che eviti il vendor lock-in ? > > > Lockin, formato aperto? > > Loro si tengono sempre un backup locale in formato aperto... > > Ti ripeto, la mia esperienza con Google Calc e' stata di essere > _impossibilitato_ a scaricare un foglio di calcolo _funzionante_ > in formato ods. Il foglio scaricato conteneva solo i numeri, non > i calcoli, e i diagrammi erano tutti sbagliati. Chi puo' risolvere > un bug del genere ? Solo il fornitore del servizio, e NESSUN ALTRO. > > --strk; > _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
In reply to this post by stefano campus
On Thu, 21 Apr 2016 13:14:52 -0700 (MST)
stefano campus <[hidden email]> wrote: > http://altoadige.gelocal.it/bolzano/cronaca/2016/04/19/news/no-al-software-libero-la-provincia-brucia-almeno-600mila-euro-1.13328439?refresh_ce > > https://joinup.ec.europa.eu/community/osor/news/south-tyrol-makes-u-turn-drops-libreoffice-project > non sono i primi: http://www.zdnet.com/article/huge-savings-prompt-italian-city-to-dump-openoffice-for-microsoft-after-four-years/ -- Marco Guiducci <[hidden email]> Firenze, via di Novoli 26 055 4383194 _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
2016-04-22 11:15 GMT+02:00 Marco Guiducci <[hidden email]
>: > On Thu, 21 Apr 2016 13:14:52 -0700 (MST) > stefano campus <[hidden email]> wrote: > > > > http://altoadige.gelocal.it/bolzano/cronaca/2016/04/19/news/no-al-software-libero-la-provincia-brucia-almeno-600mila-euro-1.13328439?refresh_ce > > > > > https://joinup.ec.europa.eu/community/osor/news/south-tyrol-makes-u-turn-drops-libreoffice-project > > > > non sono i primi: > > > http://www.zdnet.com/article/huge-savings-prompt-italian-city-to-dump-openoffice-for-microsoft-after-four-years/ Da cui cito: "According to a recently published report <https://news.microsoft.com/it-it/2015/06/23/a-pesaro-lufficio-a-cielo-aperto-grazie-a-microsoft-al-comune-di-pesaro-lo-smart-working-e-una-realta/#_ftnref1> from the Netics Observatory - commissioned by the municipality and Microsoft itself" Dobbiamo credere a tutto quello che dicono le PR ? -- Alessandro Pasotti w3: www.itopen.it _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
On Fri, Apr 22, 2016 at 11:23:00AM +0200, Alessandro Pasotti wrote:
> 2016-04-22 11:15 GMT+02:00 Marco Guiducci <[hidden email] > > > > http://www.zdnet.com/article/huge-savings-prompt-italian-city-to-dump-openoffice-for-microsoft-after-four-years/ > > Dobbiamo credere a tutto quello che dicono le PR ? Gli ultimi bilanci pubblicati dal comune di Pesaro si riferiscono al 2012, e comunque non hanno un livelo di dettaglio tale da poter confermare la notizia: http://www.comune.pesaro.pu.it/index.php?id=2363 Ad ogni modo il report si basa sulla differenza di costro tra l'installazione del software su ogni computer e l'uso del browser web per accedere al software servito tramite internet. Il costo delle conseguenze del dipendere da un servizio esterno non e' affatto considerato. Ad esempio l'obsolescenza dei browser rispetto ai software "cloud" che ti segnalano che "il tuo browser non e' piu' supportato". --strk; _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
In reply to this post by giohappy
On Fri, Apr 22, 2016 at 09:50:03AM +0200, G. Allegri wrote:
> D'accordo su tutta la linea "ideale" Sandro ;) Allora, pragmaticamente parlando, oggi ho messo su la mia istanza di "owncloud". E' un software libero per implementare un servizio "cloud" in casa propria. Supporta la federazione, ovvero la possibilta' di condividere file tra utenti di diverse istanze del software. E' estensibile in modo da poter sviluppare applicazioni da usare online quando quelle gia' disponibili non siano sufficienti ad un uso specifico. Se volete provare: https://owncloud.org/ --strk; _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
Noi la usiamo già da un po' di tempo. Ha i suoi piccoli bachetti, ma é
un'ottima suite. Un valido sostituto a Dropbox. E' chiaro che da qui a Google Drive o Office 365 (+SharePoint) c'è una distanza abissale... Giovanni Il 24/apr/2016 3:47 PM, "Sandro Santilli" <[hidden email]> ha scritto: On Fri, Apr 22, 2016 at 09:50:03AM +0200, G. Allegri wrote: > D'accordo su tutta la linea "ideale" Sandro ;) Allora, pragmaticamente parlando, oggi ho messo su la mia istanza di "owncloud". E' un software libero per implementare un servizio "cloud" in casa propria. Supporta la federazione, ovvero la possibilta' di condividere file tra utenti di diverse istanze del software. E' estensibile in modo da poter sviluppare applicazioni da usare online quando quelle gia' disponibili non siano sufficienti ad un uso specifico. Se volete provare: https://owncloud.org/ --strk; _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
In reply to this post by Sandro Santilli
Sulla specifica domanda di strk,
On 22/04/2016 07:02, Sandro Santilli wrote: > Qualche anno fa mi ricordo che la commissione europea aveva deciso di > vietare l'uso di servizi "cloud" (non c'e' nessuna nuvola, e' il computer > di qualcun altro..) da parte dei progetti interni (al CCR). Forse Sarretta > ha maggiori notizie in merito. > > --strk; mi ricordo che non si poteva usare e installare quasi niente :-) però manco da 4 anni e ne sono cambiate di cose... Ale _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
In reply to this post by giohappy
Anche il mio gruppo (in un'istituto del CNR) usa da un po' Owncloud, e
ci troviamo abbastanza bene. On 24/04/2016 16:26, G. Allegri wrote: > E' chiaro che da qui a Google Drive o Office 365 (+SharePoint) c'è una > distanza abissale... Penso che l'iniziativa open source più simile a queste sia https://open365.io/ Promette bene, non l'ho ancora testata seriamente. Ale _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
> Penso che l'iniziativa open source più simile a queste sia
https://open365.io/ > Promette bene, non l'ho ancora testata seriamente. La stavo giusto guardando :) > Ale > > _______________________________________________ > [hidden email] > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. > 807 iscritti al 31/03/2016 _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
In reply to this post by Alessandro Sarretta
On Sun, Apr 24, 2016 at 04:43:30PM +0200, Alessandro Sarretta wrote:
> Penso che l'iniziativa open source più simile a queste sia > https://open365.io/ > Promette bene, non l'ho ancora testata seriamente. Il fatto che non si trovi alcun link verso i sorgenti, da quel sito, non promette benissimo. O sono io a non vederlo mancandomi <estensione_proprietaria_a_scelta> ? --strk; _______________________________________________ [hidden email] http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016 |
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